Capitolo 3

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Tranquillissima, ci parlai per un ora e mezza, finché ad un certo punto mi disse:<Fra devo dirti una cosa..>
Io risposi:<dimmi ale>
Lui:<hai presente che sei la persona che mi migliora le giornate e quanto già sono legato a te..> lo disse con una voce un preoccupata e me ne accorsi subito.
Io:<certo,anche per me è cosí>
Lui:<lo so è folle, ne abbiamo parlato del fatto che ci sono tanti km,tra noi, ma io come amica non so vederti, voglio stare insieme a te e credere in tutto quello che abbiamo costruito in così poco tempo.>
L'ansia iniziò a salire e sentire pronunciare quelle parole dalla persona a cui ero già così tanto affezionata era in quel momento, la cosa più bella del mondo. Ero solo un adolescente e pensai che buttarmi in questo mi avrebbe solo fatta crescere così dissi
<sai ale,diciamo che hai ragione, in tutto, quindi si,voglio stare con te>.
I giorni con lui volavano,sembravano la cosa più bella che mi potesse capire e forse non mi sbagliavo.
Non mancavano discussioni, ma vedere che nonostante tutto mi avesse messo al primo posto era solo una gioia.
Conobbi anche delle sue amiche, gente simpatica, alcune,gelose,altre,ma non mi sono mai fatta problemi perché lui era mio, come io ero sua e nessuno poteva dividere tutto questo.
Tra tante,spesso mi parlava di lei, sua sorella Rebecca(Becca per gli amici), non erano fratelli di sangue,ma erano cresciuti insieme e si consideravano tali:mi parlava di lei come una dea, una persona fantastica e nonostante io fossi la sua ragazza, lui non era mai stato totalmente d'accordo.
E così non ebbi mai la fortuna finché stavo con lui di conoscerla.
Passò quasi un mese e mi rendevo man mano che passava il tempo che averlo qui e starci insieme era praticamente impossibile, ma sia il fatto che ero affezionata,sia il fatto che i miei sentimenti nonostante tutto crescevano mi spronava ad andare avanti.
Così un giorno mi fece una sorpresa,mi disse che usciva quando in realtà mi chiamò e disse:<per stare con te non sono voluto uscire ma voglio vederti, scaricati Viber e aggiungimi>
Ero a bocca aperta e sinceramente molto emozionata,si era il mio ragazzo ma era comunque troppo strano per me.
Fatto tutto, con l'ansia a mille, mi chiamò e "sbam".
Non ricordo precisamente quanto fossi emozionata,agitata e un mix di preoccupazioni,ricordo solo una cosa,tra tante cose mi saltarono hai miei occhi, i suoi. Che dire, senza parole,la cosa più spettacolare del mondo, mi vidi e arrossii e lui fece un sorriso spettacolare, che dopo tutto questo tempo è impresso ancora nella mia mente.
Se mi metto dopo tutto questo tempo a descrivere i suoi occhi, finirei il giorno del mai, quegli occhi grandi, con quel azzurro/blu stupendo, che quando ti guardava rimanevi a bocca aperta, poi aveva delle labbra belle che se avessi potuto avrei baciato ogni secondo dei suoi respiri,anzi dei nostri, sarebbero stati sincronizzati.
E il sorriso che davvero non ci sono parole, lo vedevo stare bene e anche se lo conoscevo da poco, per me era diventato un diamante che
aveva bisogno di protezione,la mia e non me lo sarei fatto rubare per nessuna cosa al mondo.

#SpazioAutrice
Hei bella gente, eccomi qui, come state?
Oggi doppio aggiornamento solo per voi❤️
Spero che la storia vi piaccia davvero e beh,commentate perché mi fa sempre piacere.

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