Ascoltate "Don't Let Me Go" con questo capitolo. (Vedi note in fondo per la spiegazione)
"Wow" disse Ed nel momento in cui vide Harry tornare alla panchina. "Pensavo ti fossi perso.""Scusami," rispose Harry, incerto se si stesse scusando con Ed, con se stesso o con Louis perché la sua pelle era ancora troppo stretta per contenere il suo corpo, e sentiva ancora i denti di Louis sulla sua carne.
Non sarebbe dovuto succedere.
"Nessun problema, amico." Ed lo guardò con la faccia di uno che sapeva più di quanto gli altri gli stessero dicendo. "Sembra che almeno ti sia divertito."
Harry si sedette pesantemente sulla panchina e si mise la testa tra le mani. Stava male.
"Non è andata bene quindi?"
Harry non aveva nemmeno intenzione di far finta di non sapere quello di cui Ed stesse parlando. Era un completo disastro di succhiotti, pelle arrossata e i suoi capelli spettinati dal modo in cui Louis li tirava. Non aveva nessuna difesa rimasta. "Troppo bene."
"Sì," disse Ed, ridacchiando, "hai, um...un po' di...roba...sui tuoi jeans. Penso dovresti saperlo."
"Cazzo." disse fissando la macchia biancastra sulla sua coscia destra.
Non si era mai sentito più sporco di così. Questo non era il suo solito. Non andava a letto intenzionalmente con persone già occupate, e che volevano Harry solo perché erano qualcosa di nuovo di zecca, diverso e comodo.
"Sembra che tu abbia bisogno di più alcool." Ed gli diede una pacca sulla palla, strappandolo dai suoi pensieri pieni di colpa. Quando gli passò una bottiglia mezza piena di champagne, Harry la prese rispondendo con un leggero sorriso e ringraziando. Prese un sorso. Poi un altro. Continuò a bere finché entrambi non furono l'uno appoggiato all'altro, e il pavimento non stava ondeggiando sotto i suoi piedi.
Non desiderava Louis meno di così.
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"Sei un disastro," disse Niall, con un tono troppo alto per essere usato di domenica mattina, senza considerare la brutta situazione in cui si trovava Harry.
Harry strinse più forte il water, respirando profondamente con la bocca.
"Non posso credere che Ed Sheeran abbia dormito sul nostro divano. Che cazzo, Harry?"
"Oh." Giusto. Si ricordava vagamente di aver preso un taxi insieme e aveva offerto ad Ed di rimanere per la notte, anche se sembrava surreale adesso, con la luce del giorno. "È già andato via?"
"Sì. Mi ha detto di ringraziarti per la serata e di dirti che dovreste uscire di nuovo." Niall si sedette vicino ad Harry sul pavimento piastrellato, con le gambe incrociate e una faccia seria. "Che problemi hai?"
"Perché continuate a chiedermelo?"
Harry ebbe un conato, ma non vomitò nulla. Dio, si sentiva dannatamente male. Le sue ginocchia dolevano per essere stato sul pavimento così a lungo.
Si meritava di peggio.
Niall continuava a fissarlo.
"Sono andato con Louis," sussurrò Harry, sussultando per quanto forte suonava detto anche sottovoce.
"Mi stai prendendo per il culo?" chiese Niall, guardando Harry in modo sospetto come quella volta che avevano giocato a Monopoli ed Harry aveva continuato a rubare soldi dalla banca.
"Stavamo litigando e poi un attimo dopo ci stavamo dando dentro...e sì. È successo e basta."
Non riusciva a guardare Niall dritto negli occhi.
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You Drive Me Round The Bend || Italian Translation
FanfictionHarry è solo un musicista hipster, Louis é solo un ricco ragazzo viziato...finchè il destino non decide di farli scontrare. " Harry. Stava. Per. Esplodere. Frenò così bruscamente che entrambi vennero sbalzati in avanti e poi all'indietro. "Sei uno p...