Non ti ho mai dimenticata

Capitolo 32

Pov. Barbara
Mando un messaggio a Alessio...

Per Alessio:
Amore...sto andando al carcere...devo parlare con Davide...

Dopo pochi minuti mi risponde...

Da Alessio:
È il tuo amico...buona fortuna!

Sbruffo..

Che cavolo però...non capisce niente

Metto il cellulare in borsa e vado verso il carcere...

Devo parlare con Davide...*dico guardando una guardia*

Annuisce e va a chiamarlo...

Mi fanno accomodare su una sedia di fronte uno specchio...

Dall'altro lato si mette Davide...

Ciao...*mi dice sedendosi*

Lo guardo...non è cambiato..ha solo il viso triste...

Ciao...*dico*

Perché mi hai fatto chiamare? *mi chiede guardandomi confuso*

Volevo dirti che non ho mai dimenticato quello che mi hai fatto...*lo guardo mentre lui abbassa la testa*

Ti prego...non parlarmene...*mi supplica mettendosi le mani alla testa*

Devo...perché io mi sento ancora una merda *lo guardo*

Sei venuta fino a qui per dirmi cosa? *mi chiede serio*

Per dirti che voglio aiutarti...*lo guardo*

Cosa? *mi chiede ridendo* tu vuoi aiutarmi?

Si..*lo guardo*

Dopo tutto il male che ti ho fatto? Dopo tutto quello che ho fatto a tutte? *mi tremante*

Sospiro...

Si...mi hai fatto sentire uno schifo...ma mi dispiace per quello che ti è successo e voglio che tu abbia una vita migliore...*lo guardo*

Sei cambiata sai...in questo momento la vecchia Barbara starebbe tremando sotto delle coperte a piangere per le violenze...si starebbe torturando il cervello per dimenticare tutto...farebbe incubi su quello che è successo...farebbe di tutto per farmi stare male...in questo momento mi odierebbe *dice lui guardandomi*

Infatti...tutto questo lo avrebbe fatto la vecchia Barbara...ma sono cambiata...*lo guardo* non dimentico nulla...ma non posso vederti qui dentro...

Non devi aiutarmi *mi dice* io sono un essere cattivo...voglio solo il tuo male perché tu non ami me...io voglio che tu mi sogni tutte le notti...voglio che tu stia male perché io sono stato male...

Ti prego...non lasciare che il tuo lato oscuro prevalga sul poco bene che ti è rimasto...*gli dico*

Non è rimasto più nulla...*sospira*

C'è...lo so...e te lo mostrerò...*lo guardo*

Sono morto ormai...morirò qua dentro *mi dice rassegnato*

Ti salverò...*gli dico convinta*

No..non puoi...nessuno può...*dice guardandomi* e anche se mi salverai...io non cambierò...rifarò tutto d'accapo...perché ho il marcio dentro...ho bisogno che gli altri stiano male...stiano male perché così possono capire quanto ho sofferto io...

Non saresti capace di rifare gli stessi errori...*lo guardo*

Ti prenderei con la forza altre mille volte...*mi dice*

No...non ci credo...*sospiro nervosa*

Credici...e farei di peggio *mi guarda*

Mi scende una lacrima e esco di corsa ...lontana da lui...