Pov. Barbara
Sono le 15:30 del pomeriggio quando ricevo un messaggio..Poso la penna sul quaderno essendo che stavo scrivendo e prendo il cellulare
Numero sconosciuto:
Barbara sono il professore...sono riuscita ad avere il tuo numero...non chiedermi come...ti ho contattata perché devo parlarti...se ti fai trovare tra 10 minuti nel parco parliamoMamma...papà vado a fare una passeggiata al parco...torno subito...*dico ad entrambi e esco fuori casa*
Mi incammino verso il parco e mi siedo sulla panchina...
Pov. Alessio
Non ricevo nessuna risposta da lei...Speriamo avrà accettato...
Salgo in macchina...metto in moto e vado verso il parco...
Tiro un sospiro di sollievo quando la vedo seduta sulla panchina...
Parcheggio la macchina e scendo...
Sei sola? *le chiedo mettendomi accanto a lei sulla panchina*
Si...i miei sanno che sono andata a fare una passeggiata...cosa mi devi dire? *gli chiedo guardandolo*
Barbara senza fari giri di parole...*le accarezzo il viso* provo qualcosa per te...eh si...penserai sicuramente che io sono un pedofilo ...che non sono quello giusto per te...nessuno può dirlo...ma il fatto che tu non sia una troietta come tutte quelle che fanno finta di amare la matematica per farsi vedere da me...a me ha fatto scattare qualcosa...tu non hai avuto scrupoli a rispondermi male e a sputare sopra la mia materia...e io avevo bisogno di una persona che lo facesse per farmi capire che non tutte usano i numeri per avere il mio corpo *le dico guardandola*
Lo guardo...
Io capisco cosa vuoi dire...ma non credere che io sia quella che hai visto a scuola *lo guardo* sono molto debole...non così forte e agguerrita come lo sono stata con te...
Tu hai detto che avevi paura di soffrire di nuovo...voglio capire cosa ti hanno fatto prima che arrivassi io...*la guardo*
Non è facile da spiegare...*dico spostando lo sguardo*
Provaci...io sono qui...*le dico*
Davide c'entra qualcosa...*lo guardo*
Sei stata con lui allora? *gli chiedo confuso*
No...lui mi voleva...*gli rispondo* io non ho mai provato niente per lui...però una sera sono uscita con le mie amiche...stavamo ad una festa...lui era abbastanza ubriaco e cercava di baciarmi...*dico per poi fermarmi*
Continua...*le dico prendendole le mani* non avere paura...
Beh...*sospiro* io l'ho respinto con violenza e le mie amiche cercavano di farlo allontanare ma lui mi ha portata via con lui dicendo alle altre che se avrebbero provato ad inseguirci...lui mi avrebbe fatto male ....le mie amiche ovviamente volevano tirarmi via ma io vedendo lo stato di Davide...le ho guardate e ho urlato loro di aspettarmi dentro...*dico guardandolo*
Cosa è successo quando sei rimasta sola con lui? *le chiedo cercando di essere più delicato possibile*
Mi ha spinta contro una macchina e ha iniziato a baciarmi dicendo che ero sua....*dico cercando di mantenere la calma* io ho iniziato ad urlare dicendogli di lasciarmi stare...
Non riesco più a parlare...
Poi? *le chiedo guardandola*
Non...non riesco più a parlare...*dico sentendomi soffocata*
Ehi...cosa è successo? *le chiedo iniziando a preoccuparmi*
Ti prego non parliamone più...*dico iniziando a respirare male*
Ti ha avuta? *le chiedo senza delicatezza*
Faccio schifo!
Devo andare...i miei mi staranno aspettando...scusami...*dico mentre mi alzo dalla panchina*
Penso di aver toccato un tasto delicato...
Cosa le avrà fatto quel pezzo di merda?!
Ci vediamo a scuola...*la saluto*
Angolo autrice
Paolabarone0
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Non ti ho mai dimenticata
RomansaQuesta è la storia d'amore tra un Professore di 30 enne che insegna Matematica, materia odiata dalla sua studentessa di 17 enne. I due avranno molti contrasti che li porteranno ad avere un rapporto sempre più vicino e intenso; Cresceranno delle emoz...