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Sono appena finite le lezioni ed io, Sarah e Julie ci stiamo trattenendo in cortile per discutere un po' dei nuovi ragazzi della scuola. «Si chiamano Nick e Mike» dice Julie continuando a raccontare cosa gli è successo a ricreazione. «Quindi li hai incontrati mentre eri al bagno?» continua Sarah ridendo
«Si, erano proprio lì, quindi gli ho chiesto perché erano nel bagno delle ragazze e mi hanno risposto che pensavano fosse quello dei ragazzi visto che sono nuovi» «Hai chiesto di che hanno sono?» dico io «Si, dell'ultimo anno, 4b» risponde immediatamente entusiasta, «Sono carini?» chiede Sarah con il suo sorriso pervertito «Molto, e sono pure gemelli!»
«Dai ragazze si è fatto tardi, io torno a casa, e cercate di non pensare troppo ai due gemellini» e mi incammimo per tornare a casa.

Sono sul mio letto e leggo il mio libro preferito, Over, è stupendo e mi appassiona tantissimo. A pranzo ho mangiato pollo con patate al forno, buonissimo! Ed ora sono qui a rilassarmi prima di iniziare a fare quello schifo di compiti.

Li ho finiti molto velocemente anche prima del previsto e ho già chiamato Sarah e Julie per andare a prendere un gelato e andare in spiaggia per una passeggiata. Quindi mi cambio velocemente e mi infilo dei pantaloncini e un top bianco ed esco di casa, iniziò il tragitto per arrivare in spiaggia dove ci siamo date appuntamento, ho deciso di andarci a piedi visto che non è molto lontano da dove abito e poi ho voglio di camminare. Ma mentre mi incammino lungo il luogo dell'incontro incrocio di nuovo quel sorriso, eccolo lì, che passeggia, ecco Taylor, che per quanto possa essere bello non esiterei a tirargli un pugno per quello che ha fatto. Mentre cammino disinvolta, e gli passo accanto, una mano mi afferra il polso per farmi voltare e a quel punto incrocio il suo sguardo che mi fissa con aria altezzosa, e con una smorfia che mi fa innervosire. «Ehi, io ti ho già visto!» dice mentre mi libero dalla sua presa, «Beh, a me invece non sembra di conoscerti... Ah sì! Adesso mi ricordo della tua faccia di culo! Tu sei l'amico coglione di Josh!» dico quasi alzando la voce, per poi voltarmi per andarmene, ma lui mi riblocca il braccio e dice quasi arrabbiato «Come mi hai chiamato scusa?!» «Penso che hai sentito benissimo, oppure oltre ad essere coglione sei pure sordo!» dico io con tono scocciato, lui controbatte dicendo «Ah ora ricordo! Sei l'amica dell' ex fidanzata psicopatica di Josh» «Scusa, come l' hai chiamata?» «Penso che hai sentito benissimo» dice facendomi il verso, «Vaffanculo!» dico, mi volto e me ne vado.

Vedo Sarah e Julie in un bar e decido di raggiungerle nonostante quello che è successo pochi minuti prima e dico «Ciao ragazze, come state?» «Noi tutto bene, tu invece sembri un pomodoro per quanto sei rossa in viso, qualcuno ti ha fatto arrabbiare vero? Ti conosco troppo bene ormai e capisco quando c'è qualcosa sotto quindi ora sputa il rospo!» dice Sarah sicura della sua affermazione, «Eh va bene, si, mi sono arrabbiata con qualcuno...!» «Chi?» chiede lei vantandosi per il fatto di avere indovinato «Quello stronzo, quanto lo odio!»
«Chi?» ripete lei alzando la voce, «Taylor!» dico urlando ed ad un certo punto tutti si voltano verso di me per vedere la pazza che si mette a gridare in un luogo pubblico, ed io mi accascio nella sedia facendomi piccola piccola per la vergogna.
Sarah è ancora scioccata e subito dopo mi chiede di raccontarle tutto, e io senza nessuna scelta, le racconto parola per parola è solo dopo il racconto sento una terza voce che dice «Che stronzo!» non mi ero nemmeno accorta che Julie era ancora quì, visto che per tutto il tempo è stata zitta ad ascoltare. «Eh già!»
dice Sarah sconvolta, «Tutto bene?» le chiedo pure se só che non è così e che in questo momento sta pensando a Josh, la conosco fin da quando sono piccola, abbiamo fatto tutto insieme, penso che sia la persona che mi conosca meglio di tutti, ed io lei. Dopo qualche secondo annuisce, só che sta mentendo ma per ora lascio cadere il discorso. Finito il gelato facciamo una passeggiata e torniamo a casa.

Non c'è niente meglio di un bagno caldo, è davvero rilassante e fà scomparire tutta la rabbia e il nervosismo accumulato durante la giornata.

Dopo aver asciugato i capelli e aver messo il pigiama vado a letto e mi addormento con le cuffiette alle orecchie.

Nothing is ImpossibleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora