Venti anni fa
Guido velocemente la macchina lanciando qualche occhiata fuggitiva al cellulare, era preoccupante il tono di papà, deve essere successo qualcosa di serio. Dopo due ore e mezzo di viaggio arrivo davanti casa e trovo alcune auto della polizia, corro dentro e vedo papà seduto sul divano con la testa fra le mani. Mi avvicino a lui.
"Papà..."
"Lei lo aveva fatto per il suo bene" dice alzando lo sguardo terrorizzato.
"Cosa vuoi dire?" chiedo confusa.
"La signora Gomez è stata arrestata - si avvicina la giovane ispettrice con dei fogli tra le mani - ne sapeva qualcosa?" chiede porgendomi i fogli.
"Cosa?"
"Sono una sorta di pagine di diario di sua sorella"
"Rachele..." sussurro e prendo in mano i fogli osservandoli. La parte bassa del secondo foglio è macchiata con l'inchiostro, forse è scoppiata la penna... anche perché sembra che Rachele abbia calcato troppo in quel momento, che è segno di rabbia nel suo caso. Invece il terzo foglio è tutto bruciacchiato e la scrittura è tremolante. Mi faccio coraggio e leggo i fogli accorgendomi ,con occhi lucidi, tutto quello che ha passato mia sorellina in questo posto schifoso.
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La ragazza dal sorriso d'oro
Ficción General"Vorrei rivedere la ragazza dal sorriso d'oro, il suo sorriso è qualcosa di unico, sempre presente, sempre luminoso, eppure dovrebbe odiarmi per tutto quello che le ho fatto"
