Ci sarà un domani

961 35 2
                                    

È quasi pronto...potresti andare a chiamare bianca?

“Si... Vado...” Harry si alza dalla sedia... Si da ancora una strofinata agli occhi rossi e sale... “Hei bianca...” cerca di sorridere... Anche se un po’ forzato... “Vieni.... È quasi pronto...”

Louis si avvicina al tavolo e mette la tovaglia “ciao tata...mi aiuti ad apparecchiare?” Bianca lo guarda con aria annoiata “Occhei…” prende piatti e posate e apparecchia tavola... “va bene così?”

“Si, grazie...” porta la pentola con il purè a tavola e la padella con i cordon bleu la tiene in mano per darli a harry e bianca “Grazie” rdicono in coro senza nemmeno accorgersene... Solo che il tono e l espressione dei due sono diverse... Bianca ha un soriso smagliante... Non può ancora credere di essere a tavola con i suoi genitori... Tutti insieme... Mentre harry cerca di mascherare la sua tristezza... Louis accende la tv prima di mettersi a tavola “Buon appetito” “Buon appetito...” Bianca lo imita sorridendogli “grazie, anche a voi” harry accenna un piccolo sorriso

 ----Mangiano----

Louis si alza senza dire niente e prende i loro piatti “volete qualcos'altro? o un dolce?”

“No... Grazie...” dice harry guardando louis “no papà... Grazie...”  risponde Bianca sorridendo “Ok...allora prenditi lo zaino con i compiti e tutto quello che vuoi portare dalla nonna che andiamo

“Si...” la bambina va di sopra e dopo nemmeno un minuto è già giù... “L’avevo preparata prima”

“Ok...andiamo harry?” Harry era imbarazzato... Non vedeva i genitori di louis da quasi due anni... “si..  Andiamo...”

----vanno in macchina----

“Eccoci...”

-----salgono le scale-----

---arrivano dalla nonna---

La famiglia, finalmente riunita si avvicina alla porta dell’appartamento e Louis suona al campanello

“oh, Hi Louis!!” dice sua mamma abbracciandolo “Hi mum...”

“Ooh where is my bianca?” dice la nonna sorridendo “Ciao nonna!”

---caos generale---

“Hey...there's Harry too...for that story...” dice Louis un po' imbarazzato

“Oh, si... È un piacere rivederti” risponde la nonna stringendogli la mano e baciandolo su una guancia. Harry sorride e ricambia il bacio... “Buongiorno... Scusi per il mio disturbo...” non sa assolutamente cosa dire... Cosa fare... “Figurati tranquillo... e-“ Louis la interrompe senza troppa attenzione “Scusa, dov'è papà?”

“E’ andato alle poste...lo vedrai domani se vuoi” risponde sua madre leggermente seccata

“Grazie...ciao bianca fai la brava e fai tutti i compiti” la abbraccia e le da un grosso bacio sulla guancia. Harry guarda Bianca e le sorride... Bianca si gira verso di lui e gli va in contro per abbracciarlo... Harry le sussurra nell’orecchio un ti voglio bene... e lei gli risponde sussurrando “anche io papà...” I due mollano la presa... Bianca va verso la nonna mentre Louis e Harry salutano ed escono...

Louis ritorna serio e non dice niente...escono ed entrano in macchina. Non dicono nemmeno una parola... Si cambiano solo degli sguardi... Louis mette in moto... guarda Harry per vedere come sta, lui si gira... Guarda louis... Gli accarezza delicatamente la guancia... E prova a sorridergli a forza... Louis rimane impassibile, con una punta di tristezza negli occhi ed accende la macchina stancamente. Il riccio non dice una parola... Come aveva fatto per tutto il tempo... Anche perchè c erano troppe cose da dire... Ma allo stesso tempo niente. Arrivati a casa Louis sbuffando mette le scarpe in corridoio e strappa un pezzettino di brioche dal sacchetto unto vicino al pane, Harry si siede sulla solita sedia in cucina... “Louis... Che hai??” crede di aver fatto un altra cazzata... Come che hai?? Ma che domande fa... Però vuole farselo sentir dire da lui... Vuole sapere che pensa.. Cosa di più lo turba... Louis si gira verso Harry quasi annoiato...come se fosse ovvio come si sente “...non ho niente Harry...sto alla grande...tu?”  “Da Dio... Mai stato meglio...” risponde alla stragua di come ha risposto prima louis... È amareggiato... Gli ha solo chiesto che ha... Insomma... Anche Louis prima di mangiare gliel’aveva chiesto...”Bene...”dice a voce bassa prendendo un sacchetto di patatine mentre va in camera sua a guardare la tv. Harry lo guarda, anoiato... “Bene... Ci vediamo più tardi...” prende la felpa dotata di cappuccio e esce sbattendo non eccessivamente forte la porta... Mentre è sul letto a mangiare patatine louis pensa quanto sia stato infantile il gesto di harry....anche se lui non avrebbe dovuto rispondergli così… Harry camminando pensa alla notte passata... A che gli sia preso per arrivare a tanto... Poi... Deluso dal suo stesso comportamento, torna a casa... Per fortuna aveva preso le chiavi... Entra, si toglie la felpa e poi le scarpe, si mette le ciabatte, sale, affaccia la testa in camera di louis... ”Scusa per prima...” dice con tono e sguardo sincero. “...” louis si gira “...non fa niente...anche io non sono proprio stato una piuma...”dice sgranocchiando “...ne vuoi una?” “No no grazzie...” harry non entra... Continua a stare lì con la testa che si sporge... “Vuoi...vedere un po' di tv?” lui entra un po’ intimidito... Si siede appoggiando la schiena al cuscinone e distendendo le gambe sul letto, tenendo una certa distanza da louis, e gli sorride. Il moro gira la testa verso la tv continuando a sgranocchiare, Harry fa lo stesso... Ma senza sgranocchiare... “che stai guardando?” “È X-factor... la versione italiana...mi ricorda di quando abbiamo conosciuto tutti e scoppiavamo di felicità avendo solo un migliaio di fans...” “Già...” harry ha un sorriso un po’ malinconico... Louis fa finta di guardare la televisione ma in realtà è perso nella sua mente...pensa a tutto quello che ha a che fare con harry...da quando l'ha visto la prima volta e adesso...sdraiato vicino a lui a guardare X-factor...secondo lui sono successe troppe cose in 5 anni.. Harry guarda louis... Si avvicina piano piano... Toccando la mano di louis con la sua... Lui continua a guardare la tv facendo finta di niente ma intanto incrocia le sue dita con quelle di harry, che si avvicina ancora un po’... Gli da un bacio sulla guancia... Anche se è parecchio incerto... Louis si gira basito..."ma cosa…??" pensa... anche se quel bacio non gli dispiace.... non cascarci di nuovo louis...ti userà come una bambola gonfiabile...un altra volta gli dice la sua coscienza...sta allerta… Harry gli accarezza la testa... È sincero... Non lo è mai stato così tanto... Louis si alza “...vado a prendere qualcosa per merenda...non ho voglia di patatine...tu vuoi qualcosa?” “No... Grazzie...” harry lo segue con lo sguardo... Louis scende le scale e si dirige in cucina prendendo la sua brioche e torna nel suo letto vicino ad harry “Louis... Sono le 8... Non è meglio cenare invece di mangiare la brioches??” chiede harry “Ah...si mamma” dice sorridendogli...finisce la brioche e scende “Volevi dire papà...” anche harry gli sorride... Scende dopo di lui, poi risale ricordandosi che la tv è rimasta accesa... La spegne e scende di nuovo “Cosa vorresti per cena?” “Se c è va benissimo un piatto di pasta...” dice harry apparecchiando...” “Spaghetti o fusilli?” chiede ancora infilando la testa in un'anta alta “Spaghetti...” harry si gira verso louis... “vuoi una mano?” “Mmmh...si grazie” dice louis sorridendogli “potresti prendermi una pentola e riempirla d'acqua?” “Si signor tomlinson...” harry prende la pentola e la riempie d’acqua... Poi la mette sul fornello e accende il fuoco... appena l'acqua bolle butta gli spaghetti e si siede a tavola guardando il telefono “...harry... pensi di partire presto? A me e bianca farebbe piacere un po' di compagnia...” “Non lo so ancora quando partirò... Ma adesso non ci pensiamo... Insomma... Per ora sono qua...” anche harry si siede... Di fronte a louis...

Ci sarà un domaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora