Capitolo 6

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Rapidamente raggiungiamo un bar non molto lontano dall'azienda ed entriamo.
Il locale è carino,semplice ma elegante,e subito mi ci trovo a mio agio.
Alexandra fa un cenno di saluto al cameriere e si dirige a un tavolo e io la seguo goffamente.
Mi guardo intorno: alla mia destra c'è il bancone con la cassa e sulla sinistra ci sono otto tavolini. Tre di essi sono affacciati a una finestra che occupata tutta la parete e noi ci sediamo nel primo di questi.
Ora che ci troviamo una di fronte all'altra la guardo meglio.
È molto carina,è poco più alta di me e di corporatura ci assomigliamo parecchio.
Ha i capelli neri lunghi fino alla vita e gli occhi azzurri,un piccolo naso all'insù e la sua carnagione è piuttosto pallida il che fa risaltare il colore dei suoi occhi.
Un trucco semplice ma elaborato alla perfezione incornicia il tutto.
Si accorge del mio sguardo indagatore e sorride,mentre io arrossisco per esser stata beccata in fragrante.
Il cameriere di primi ci porta un menù e curiosa inizio a sfogliarlo mentre Alexandra lo posa al centro del tavolo,sicuramente vine spesso qui e sa già cosa ordinerà.

«Caspita!» penso.

Per essere un bar così piccolo il menù è piuttosto ampio.
Non so cosa scegliere!
Dopo qualche minuto mi arrendo e da brava italiana opto per una pasta con panna e salmone.
Il cameriere viene a prendere l'ordine e Alexandra prende una Coca Cola e un hamburger con patatine fritte (già la adoro!) e io la pasta e una bottiglietta d'acqua.

Il cameriere se ne va e poco dopo torna con le bibite,poi ci lascia sole.
Iniziamo a chiacchierare e mentre aspettiamo il resto dell'ordine e scopro che è nata qui,ha 28 anni e tra meno di un mese ne farà 29. É single,a parere suo i fidanzati sono inutili e sinceramente su alcuni aspetti concordo. Lavora nella EverBooks da quasi due anni e odia il rosa.
Mi fa domande sull'Italia,sulla mia passione per i libri e anche sui miei hobby.
Scopro che anche lei è un'amante dei gelati e decidiamo che prima o poi faremo un IceCream Party insieme.

Il cameriere ci serve i piatti e dopo esserci dette il classico "Buon appetito» ci fiondiamo sul cibo.
Alexandra morde il suo hamburger e chiude gli occhi masticandolo con lentezza e sul suo volto si apre un espressione di beatitudine.
Prendo una forchetta di pasta e la metto in bocca,istantaneamente capisco le faccia di Alexandra,se l'Hamburger e buono quanto questa pasta stiamo mangiando oro. Cioè, è spettacolare ho la bava alla bocca!
Velocemente entrambe spazzoliamo i piatti,chiacchieramo ancora un po',e quando faccio per chiedere il conto Alexandra mi ferma.
«Ehii,non preoccuparti,l'azienda ci offre tutto!»
La guardo scioccata «Davvero? Non lo sapevo,wow,ehm...Grazie!»
Lei ride e dice «E per cosa? Devi ringraziare Lucas per questo!»
Anch'io rido e mi faccio una nota mentale,devo ringraziare il signor Scott per questo dettaglio così piacevole!

Usciamo dal bar e mentre siamo in macchina o un lampo di genio,il numero di Alexandra! Devo chiederglielo,assolutamente!
Mentre guida mi dice il numero e lo salvo in fretta poi vado su Whats App e le scrivo.

Emma: Hey,sono Emma.

Ecco fatto! Ora possiamo aggiornarci continuamente!

Arriviamo in ufficio e prima di ritirarmi le chiedo un foglio e una penna.

Con la mia solita calligrafia scrivo velocemente un biglietto di ringraziamento per il signor Scott e le chiedo se gentilmente può darglielo appena lo vede,ovviamente lei accetta.
E così mi ritiro.

***
Entro nel mio ufficio e mi siedo comodamente sulla poltrona e ritorno alla mia lettura.

Verso le 16:45 mi arriva un messaggio da Alexandra.

Alexandra: Si stacca alle 17:00 se aspetti fino alle 17:15 (ora in cui io vado via) ti accompagno,tanto devo passare davanti a casa tua per forza e così non devi neanche prendere l'autobus. Va bene? *faccina che sorride*

Sorrido.
Che carina! Si è ricordata di me!
Rispondo velocemente.

Emma: Certo,va bene! Grazie mille!

Alexandra: Okay,figurati. Alle 17:05 fatti trovare qua sotto!

Emma: Non mancherò! *faccina che sorride*

Alexandra: *faccina che fa l'occhiolino*

Chiudo il manoscritto e mi preparo per andare via,mentre aspetto che arrivi l'ora indicata controllo i vari social.

Ben presto si fanno le 17:02 così vado verso l'ascensore e scendo.
Un gruppo di persone sta uscendo dalla porta principale così per non farmi vedere mi nascondo dietro una delle due piante hai lati dell'ascensore.
Acquattata como sono,non penso riescano a vedermi e appena sono tutti fuori tiro un sospiro di sollievo.
Uff! Pericolo scampato!
Mentre esco vedo Alexandra e appena mi avvicino scoppia a ridere!
«Oddio,hahaha Emma! Hahaha ma tipo hai fatto una mossa da Matrix! Hahaha »
Divento rossa all'istante e cerco di scusarmi «È che...ecco...io...non volevo farmi vedere...»
Lei sorride «Ah,tranquilla credo che io sia stata la unica a vederti ! »
Adesso però andiamo.

Raggiungiamo la sua auto ed entrambe montiamo a bordo.
La macchina rossa sfreccia tra le strade e presto raggiunge il mio edificio.
Invito Alexandra a salire ma rifiuta. «Emma,scusa sarà per un'altra volta,devo andare a prepararmi,stasera ho una cena a casa di mio fratello» conclude facendo una faccia annoiata.
Poi aggiunge «Vorrei tanto non andare,mi dispiace.»
Ridacchio «Non preoccuparti,anzi,grazie di tutto! Sei stata gentilissima!»

«Figurati,non é niente,comunque preparati per la riunione di domani ! Ti consiglio di venire vestita in forma elegante,ma non troppo,devono considerarti come capo» fa un sorrisetto provocante,il quale mi fa scoppiare a ridere.
«Ah,Emma,domani dovresti arrivare alle 9:00,come tutti,io arrivo sempre prima...se ti va,alle 8:20 passo a prenderti così ti eviti il viaggio e ti sciogli un po'» mi propone cordiale.

«Ehm..si,certo! Ma sei sicura che non sia un problema? Non voglio darti nessun fastidio...» chiedo a disagio.

«Si,si,sono sicura! Mi stai simpatica,quindi perché no?» spiega lei con tono allegro.

«Ahaha,va bene,allora grazie! A domani! » la saluto.

«Prego,a domani Emma!» risponde lei,prima di riprendere la sua corsa.

Arrivata a casa mi faccio una doccia veloce e mi metto il pigiama.
Preparo le cose che voglio portarmi in ufficio sul tavolo e mi cucino un po' di carne,così sono a posto anche con la cena.

Verso le 22:00 vado a mettere da parte i vestiti che userò domani.
Pantaloni neri,maglietta bianca con scritte sopra,giubbottino nero e stivaletti con tacco,neri.
Perfetto.
Avviso mamma,papà e Cam che la giornata è andata bene e che domani ho una riunione con la mia squadra lavorativa.
Poi imposto la sveglia alle 7:00 e mi addormento.

***
Hello!
Ciao,ecco il nuovo capitolo,nulla di importante,ma immensamente utile,più avanti capirete perché!
Grazie a tutti per il sostegno!
Votate e commentate!
Baci.
Nicole.

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