This is a Dream

Capitolo 4

Mi sveglio,devo essermi addormentata,controllo l'ora...sono le 18:07,ho dormito parecchio!
Domani inizio a lavorare alla casa editrice che mi ha preso si chiama "EverBooks" non credo sia famosa,ma è parecchio conosciuta,lavorano molto e mi hanno offerto un posto da redattrice e una paga abbastanza alta.
Domani conoscerò le varie persone che faranno parte della mia nuova "squadra" lavorativa.
A scuola mi hanno spiegato ogni "posizione" in una casa editrice.

Principalmente troviamo il correttore di bozze,colui che si incarica di leggere il libro,correggere i vari errori e mandarlo in editoria,per questo lavoro è necessario avere un'ottima conoscenza della lingua stabilita,una certa velocità di lettura,una precisione estrema e un'alta capacità di mantenere l'attenzione. Il processo di editing,dunque non spetta al correttore che si limita a verificare il testo.

Il redattore editoriale,che poi sarebbe il mio lavoro,è una figura fondamentale nell'editoria,visto che non solo coordina tutte le fasi di lavorazione e produzione di un libro,ma è anche l'anello di congiunzione tra l'autore è l'editore. Il redattore,di fatto è colui che si incarica di trasformare un testo in un libro pronto per la stampa,dalla prima pagina all'ultima,tutto è affidato al suo controllo e alla sua capacità di migliorare un testo,il redattore collabora con tutti gli altri elementi della casa editrice,così da perfezionare il lavoro e rendere il libro pronto per la stampa.Spesso interviene nella fase di elezione dei manoscritti degni di pubblicazione fra tutti quelli che pervengono all'editore.
Quella del redattore è una figura professionale che risente molto delle trasformazione in atto nel campo della comunicazione. Attualmente,infatti,si occupa non solo di rivedere un testo da pubblicare,bensì ne cura anche l'impaginazione(integrandovi foto,didascalie,etc.)e,se richiesto coordina anche il lavoro dei suoi collaboratori(correttori di bozze,fotolisti,etc.)che lavorano alla realizzazione del prodotto editoriale finale.
Principalmente si incarica dei seguenti incarichi:
- Editing,cioè la lettura preliminare fatta secondo i criteri editoriali.
- Lettura redazionale,con la riorganizzazione del testo.
- Correzione delle bozze e delle prove di impaginazione.
- Controllo finale delle cianografiche.
Dopo tutte queste fasi il redattore dà l'autorizzazione per la stampa.

Il traduttore editoriale,colui che si incarica di tradurre qualsiasi tipo di testo.
Il grafico editoriale,si occupa della realizzazione grafica del prodotto.
L'illustatore,è un ricercatore iconografico,si occupa della scelta di foto,icone,immagini,etc.
Il tipografo,è il professionista addetto alle operazioni di stampa di un libro,è anche un partner fondamentale del redattore editoriale.
L'agente letterario e editoriale,si occupa di spargere voci sulla casa editrice,di stipulare contratti,etc.

Inoltre ci sono il capo editore e il direttore editoriale.
Il primo si incarica di mostrare al direttore della casa editrice il lavoro svolto ed è il "superiore" degli altri,è colui che sceglie le squadre e affida i lavori hai dipendenti dell'azienda,lavora sotto il controllo del direttore.
Il secondo,è il direttore dell'azienda,il lider,tutti lavorano per lui.

Non vedo l'ora di iniziare,devo arrivare alla casa editrice verso le 8:00,quindi per arrivare in tempo devo prendere un autobus verso le 7:20 e poi farmi cinque minuti a piedi.
È meglio che inizi a scegliere cosa mettermi,non posso presentarmi lì il primo giorno vestita come una barbona.
Entro nella mia cabina armadio,ancora non ho realizzato di averne una,appese ci sono varie camicette,ne prendo una classica,bianca,con una serie di bottoncini neri molto carini,poi cerco dei pantaloni attillati neri,sono comodissimi ed eleganti,infine prendo un giacchetto nero,a manica lunga e organizzo il tutto sulla sedia della scrivania,poi afferro delle ballerine nere e le metto in un angolo.
L'outfit da lavoro è concluso.
Inizio ad avere fame,così vado in cucina e,data la mia scarsa voglia di cucinare,prendo una confezione di biscotti al cioccolato e mangio quelli.
Conclusa la cena vado in camera e collego l'Internet del cellulare al computer.(Devo far installare il wi-fi in casa) E passo la serata a guardare film su Netfilx.
La mattina mi sveglio alle 6:00,troppo presto per i miei gusti.
Faccio una doccia veloce,lavo i capelli e li asciugo con il phon dopo di che li piastro. Ho i capelli lisci per natura,ma piastrandoli hanno un aspetto più ordinato.
Indosso l'intimo nero,e inizio a vestirmi davanti allo specchio.
La camicetta aderisce perfettamente al mio corpo,lasciando intravedere la mie forme,non sono abbondanti,ma sono nei punti giusti. Ho un fisico snello e tonificato,dopo tutti gli anni facendo palestra,ma non sempre sono stata così...spesso e volentieri a scuola venivo presa in giro per il mio aspetto.
I pantaloni fasciano perfettamente le mie gambe e per abitudine metto una cintura,altrettanto nera.
Chiudo i bottoni della camicetta,lasciando aperti gli ultimi due in alto.
Afferro la mia trousse e vado a truccarmi in bagno.
Cerco di non esagerare,con il correttore tappo le imperfezioni,e applico una base leggera,metto la matita nella rima superiore e interiore di entrambi gli occhi. Azione che svolgo regolarmente da anni.
Con attenzione applico delle linee di eyeliner,più spesse verso la fine dell'occhio e poi metto del mascara.
Il ciò intensifica il mio sguardo e risalta i miei occhi. Sono color hazel,non so se avete presente,verso l'interno sono castano chiaro,poi tendenti al miele e i bordi verdi. Mi sono sempre piaciuti parecchio.
Prendo del rossetto rosso e lo applico con cura sulle mie labbra,al naturale sono abbastanza carnose e di un rosa molto carino,ma col rossetto mi piacciono di più.
Pettino i capelli,e faccio una linea centrale,sono biondi e arrivano circa sotto le spalle,da piccola li tagliavo sempre a caschetto.
Torno in camera e indosso le ballerine.
Infilo il giacchetto e non lo chiudo,osservo il risultato finale e non mi dispiace:semplice,ma elegante.
Vorrei essere leggermente più alta,ma non voglio mettere dei tacchi,ci starebbero male.
Prendo la borsa,controllo di avere il telefono e gli occhiali ed esco di casa,chiudendo a chiave la porta.
Si,uso gli occhiali,sono per riposare la vista,li metto solo quando ho mal di testa.
Esco dall'edificio,arrivo alla fermata e,giusto in tempo arriva l'autobus rosso. Mi siedo nei primi posti dopo aver fatto il biglietto e vedo che qualcuno a già chiamato la fermata nella quale devo scedere.
Appena ci fermiamo scendo dal bus e inizio a camminare.
Dopo pochi minuti mi trovo davanti a una specie di piazzetta con dei posteggi per le auto e davanti a me vedo la sede dell'"EverBooks",sono emozionatissima.
Continuo a camminare verso l'entrata e appena varco la soglia un senso di gioia mi entra in corpo.
Eccomi arrivata.
Cammino verso la scrivania e dopo essermi presentata la segretaria fa una chiamata e mi dice di aspettare.
Mi guardo in giro,l'atrio è molto spazioso e grande,sulla parete destra ci sono due ascensori e come se fosse tutto stato pianificato le porte della prima si aprono,lasciandomi senza parole.
Davanti a me c'è Lucas Scott,in persona. Il direttore della società.
Si incammina verso di me,ed io impacciata rimango imbambolata ad osservarlo:deve avere una quarantina d'anni,è un nell'uomo nonostante la sua età,ha capelli castani,occhi verdi e un fisico slanciato.
Mi porge la mano «Signorina James,per me è un piacere conoscerla,sono Lucas Scott,direttore della "EverBooks".»
La sua stretta di mano é decisa e la sua voce é sicura.
«Piacere mio,signor Scott. Sono lieta di far parte della sua società. Non la deluderò.» rispondo io,con il mio inglese perfetto.
Lui sorride e inizia a parlarmi dell'azienda,di tutto ciò cha ha in mente di realizzare e poi mi presenta la segretaria.
«Lei è Alexandra,la nostra segretaria,per qualunque cosa può rivolgersi a lei.»
Sorrido ad Alexandra e lei prontamente ricambia.
Poi prende parola.
«Per la pausa pranzo verrò io a prenderla direttamente nel suo ufficio,così le mostrerò la mensa.»
«Certo,va benissimo.»
Lucas la saluta e io lo imito poi mi conduce verso l'ascensore.

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Ehi!
Come va?
Piaciuto il capitolo?
Come vi sembra la EverBooks? E Lucas e Alexandra?
Vi piace Emma? *faccina ammiccante*
Commentate e votate!
Baci.
Nicole <3
Ps: Mi sto viziando troppo con Sanremo! *-*