Sword Art Online: Stitches

Capitolo 2

Hazel POV

Stavamo incominciando ad incamminarci quando sentii una voce familiare che mi chiamava " Hazel finalmente ti abbiamo trovata! " era Rina e insime a lei ovviamente c'era Kaito. Squadrai attentamente i loro avatar: Rina era davvero molto carina, aveva dei capelli rosso fuoco raccolti in due code e gli occhi del medesimo colore, Kaito invece aveva dei capelli biondi raccolti in un codino, entrambi erano completamente diversi dalla vita reale. " Ciao ragazzi! Vi presento Kirito e Klein! " dissi io sorridendo " Piacere di conoscervi io sono Rina, mentre lui é Kaito " " Il piacere é nostro " . Dopo aver fatto le presentazioni, andammo a livellare da qualche parte. Klein stava provando ad uccidere un cinghiale, ma ogni suo tentativo era vano, perció Kirito gli spiegó che quando la Sword Skill si attivava doveva attaccare. Ad un certo punto Klein disse " Beh ragazzi, devo andare mi aspetta una bella pizza calda! " " Ok " esclamammo. Egli aprí il main menú, ma aveva una faccia un po' confusa " Ragazzi... non c'é il tasto di log out " a sentire quelle parole stranamente sentii un dolore al petto. Che mi stava succedendo? Perché avevo questa brutta sensazione? " Hai ragione..." mormoró Kaito con aria preoccupata. All'improvviso una scia blu luminosa ci avvolse e ci teletrasportó nella piazza principale del primo livello.

Kirito POV

Doveva essere un bug... insomma, credevo che questa doveva essere l'unica spiegazione logica. Ad un certo punto il cielo so tinse di rosso sangue e apparve una figura misteriosa. Dato che era incappucciata non potevo vedere il suo volto, ma ero sicuro che era il Game Master.

Hazel POV

La figurà incappucciata inizió a parlare " Salve a tutti i giocatori, io sono Akihiko Kayaba, l'unico che puó controllare questa dimensione. Penso che abbiate notato tutti che manca il tasto di log out, vi dico che non é un bug, anzi é un requisito di Sword Art Online ". Non potevo crederci... mio zio avrebbe fatto questo!? " C'é solo un modo per uscire: Completare il gioco, ma vi avverto che se morirete qui... morirete anche nella realtà e se qualcuno dall'esterno proverà a togliervi il Nervegear dalla testa, il vostro cervello verrá fuso ". Dal mio viso sgorgarono dei lacrimoni: Perché ha fatto tutto questo? A me che sono sua nipote! Sapeva benissimo che avrei fatto il log in. Tutti se avessero scoperto la mia vera identità, mi avrebbero odiata! Poi aggiunse " Comimunque, ho un piccolo pensierino da darvi, aprite il menù " Aprí il menù e vidi uno specchietto, cliccai e venni avvolta insieme agli altri giocatori da una scia blu. Ero ritornata nel mio solito aspetto, e anche Rina e Kaito! Kirito  era decisamente più giovane, poteva avere la mia età. Dovevo ammettere che mi piaceva il suo vero aspetto: Aveva sempre i capelli neri, solo che aveva una frangia. " Ragazzi... siete voi? " chiese " Beh si... siamo sempre noi, ma anche tu sembri diverso..." rispose Kaito "  Ho intenzione di raggiungere la prossima città, volete unirvi a me? " propose Kirito. Tutti noi annuimmo e incominciammo ad andare; all'improvviso Rina sussurró al mio orecchio " Dopo ti devo parlare " "Ok... ".