Capitolo 9

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Aprii gli occhi lentamente, ero ancora frastornata e non sapevo cosa stesse succedendo. Poi ricordai; dopo la morte di Rina e Kaito, io era impazzita dalla rabbia, cosí tanto da arrivare ad una modalità berserker . Non credevo che fossi capace di fare una cosa simile, anzi io sono sempre stata una ragazza tranquilla, forse reagii in quel modo poiché loro erano tutto per me. Mi resi conto che davanti a me c'era Kirito con un'aria preoccupata " Hazel sei impazzita!? Potevi morire! " " Scusami é solo che... ero frustrata, sai com'é i miei amici sono morti " nel mio volto incominciarono a scendere delle lacrime. Klein si avvicinó a me " Capisco... in fondo erano i nostri compagni, ma quello che hai fatto é stato comunque pericoloso " nel mentre che disse questo mi asciugó il viso. Kirito vedendomi cosí mi strinse tra le sue braccia e mi sussurró " Coraggio, sono sicuro che adesso sono felici e stanno camminando mano nella mano insieme e che ci staranno proteggendo da lassú " " L'hai capito anche tu eh? Cosa c'era tra loro due " " Chi non lo capirebbe? " rispose Klein con il suo solito sorrisetto allegro " Hahah... hai ragione ". Dopo di che ce ne tornammo nella locanda e andammo a mangiare; avevo notato che i miei amici ogni tanto si davano delle occhiate sembrava che volessero dirmi qualcosa. Alla fine il ragazzo dai capelli neri incominció a parlare " Senti Hazel... lo so che forse non é molto carino chiederti riguardo alla vita reale più nel dettaglio e che sicuramente non vorrai neanche parlarcene, ma ti pongo questa domanda: Che tipo é tuo zio? E stavolta dimmi la verità " Io spalancai gli occhi, ma come aveva capito che quella volta stavo mentendo!? Allora dato che non avevo scelta, risposi " Beh non so come reagireste se ve lo dicessi, ma penso sia giusto dirvi la verità: io sono la nipote di Akihiko Kayaba " " Come sospettavamo " disse Klein. Io ero confusa, mi sembrava strano che fossero tranquilli, ero la nipote di colui che aveva creato questa gabbia! L'uomo dai capelli rossi inizió a dire " Vedi, ci sembrava di averti visto in una foto di una rivista che parlava di SAO e di Kayaba, poi guarda caso durante la battaglia hai urlato il suo a squarcia gola " " Comunque stai tranquilla, non ce l'abbiamo con te, tu non c'entri nulla " aggiunse Kirito " Mi leggi pure nel pensiero adesso? " mormorai in maniera scherzosa " Hahah no, ma era evidente che stessi pensando a questo ". Anche se quel giorno avevo perso due persone care, ne avevo ottenute altre due di cui mi potevo fidare, ma nonostante questo io non dimenticheró mai Rina e Kaito.

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