Capitolo 7: "La confusione è un'attenuazione"

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Canzone del capitolo: Stockholm Syndrome - One Direction

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Capitolo 7: "La confusione è un'attenuazione"

Jason pov.

Mi svegliai senza realizzazione quando sentii una porta aprirsi, mostrando uno spiraglio di luce. Uscii immediatamente da questa stanza lurida per vedere cosa stava succedendo. Quando raggiungendo il soggiorno, nessuno era in vista.

Vagai per il posto un po' di più sentendo occasionalmente il dolce suono di risatine. Quando raggiunsi il corridoio di Micah, la sua porta era aperta. Sporsi la testa dalla porta sperando di non essere scoperto, ma Micah mi vide, un sorriso genuino era stampato sulla sua faccia rugosa.

"Non essere spaventato McCann, entra." Disse facendo segno con le sue mani da gorilla di andare dentro.

Quando entrai la vista mi fece spaventare, andare in confusione, e forse anche... arrabbiarmi?

Era una ragazza bruna con i più affascinanti occhi verdi, cullata nelle braccia di Micah, succhiandosi il pollice come una bambina. Il suo sguardo volò verso di me e i suoi occhi si spalancarono, la bocca cadde, e mi guardò semplicemente.

"Jason? Sei tu?" Domandò lei. Presunsi che fosse Shiri. Non sembrava per niente come l'avevo immaginata.

"Shiri? Si, sono io Jason." Ero estremamente confuso dal perché fosse tra le braccia del suo rapitore abusatore.

"Quindi voi due vi siete ovviamente incontrati." Il suo ghigno ampliandosi quasi raggiunse le sue orecchie.

"Si, ma cosa sta succedendo?" Ero estremamente scosso dal fatto che fosse seduta in grembo all'uomo che aveva ucciso la sua famiglia e bruciato la sua casa.

"Cosa c'è che non va, McCann? Vuoi sederti sul mio grembo?" Scherzò lui, inviandomi probabilmente uno dei più brutti ghigni che abbia mai visto.

"Diavolo no! Ma perché lei è sul tuo grembo?" Chiesi.

Non prestò attenzione a ciò che semplicemente dissi, piuttosto guardò Shiri negli occhi e le baciò il naso. Arricciai il naso in disgusto ewww.

"Shiri tesoro hai fame? Posso prepararti il tuo piatto preferito." Che sanguinoso diavolo? Pensavo volesse stuprarla!

Lei annuì solamente con un piccolo sorriso che non raggiunse i suoi occhi stanchi.

"Dovremmo far mangiare anche McCann?" I suoi occhi si accesero ma li nascose velocemente, annuendo con entusiasmo.

"Su ragazzi andiamo a farvi mangiare." Oh mio fottuto Dio. Mi stava parlando come se avessi sei anni.

Andò in cucina e iniziò a preparare ciò che sembrava un hamburger col formaggio. Tirai Shiri in un angolo bisognoso di risposte.

"Cosa diavolo era quello?" Urlai in un sussurro. Il suo labbro tremava per la paura.

"Mi dispiace." Guardò in basso scuotendo la testa. Cosa?

"Non c'è bisogno di chiedere scusa, ma perché eri cullata da lui come un gattino?" Utilizzai l'ultima parte sperando di alleggerire il modo.

"Lui è l'unica forma di conforto che abbia trovato qui. Lui può essere carino con me e darmi affetto e il contatto umano di cui ho bisogno." Mormorò ma sentii chiaramente.

"So che sembra sbagliato, ma stare seduta in una stanza buia tutto il giorno con nessuno lì quando tutto quello che puoi fare è soffermarti sul passato, non è proprio qualcosa che mi piace fare. Preferirei sicuramente essere confortata, anche se la persona che lo fa è colui che mi ha causato il dolore da cui è iniziato tutto." Disse come se fosse così ovvio.

Possession (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora