30 Capitolo

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Pov Michela
Non so di preciso dove ho trovato il coraggio di fare quello che ho fatto e mi sono sbalordita per le mie stesse parole ma io lo voglio più di ogni altra cosa lo amo non c'è altro da fare.
"A:Vuoi che ti porto qualcosa?
M:Si voglio che mi porti a casa
A:Devi stare qui fino a quando non telo dicono i dottori
M:Uffa!...voglio tornare a casa"
Appena abbiamo finito di parlare entra il dottore
"Dottore:Allora signorina la dimetteremo domani mattina però non si sforzi troppo
M:Daccordo grazie dottore
A:Si grazie tante
Dottore:Prego.... Arrivederci
A&M:Arrivederci"
Il dottore esce e ho Antonio tutto per me
"M:Hey antonio
A:Cosa c'è piccola
M:Vieni qui vicino a me?
A:Intendi sul letto?
M:Si dai almeno mi scaldi
A:Va bene"
Si stende vicino a me sul letto e mi abbraccia io intanto gli lascio piccoli baci sul collo
Pov Antonio
Se non la smette di darmi i baci sul collo la prendo proprio in un letto di ospedale
"A:Piccola... Non conviene che mi baci sul collo senno... Non riuscirò a resistere
M:È quello che voglio
A:Devi stare a riposo quindi mi devo trattenere.... Molto
M:Ma dai uffa non si fa mai nulla!"
L'amo troppo non c'è nulla da fare
Quindi comincio a toccargli i fianchi per poi scendere sul sedere, lei fa dei versi di piacere e vado avanti poi metto la mano in mezzo alle sue gambe e lei fa piccoli urletti quando comincio a massaggiarla lei mi ferma
"M:Ora tocca a me
A:Mmm... E cosa vuoi-..."
Non faccio in tempo a finire la frase che lei prende in mano il mio amico e fa movimenti su e giu io facevo piccoli urletti
"M:Ti piace?
A:Piccola.... Si..... Continua ti prego"
Lei va sempre più veloce ma poi devo fermarla per forza o avrei fatto più di questo
"A:Meglio fermarci o andremo troppo avanti
M:Ok va bene
A:Amore sono le sei e mezza io devo andare a casa
M:Ok salutami tua madre e tuo padre
A:Ok.... Ti amo
M:Anche io ti amo"
Ci baciamo altre due volte poi vado via appena arrivo a casa mangio velocemente e vado a dormire non vedo l'ora che sia domani almeno la mia piccola esce dall' ospedale e poi andremo in un albergo perchè voglio portarla in giro e tornare tardi i nostri genitori sono stranamente daccordo quindi potremo fare tutto quello che vogliamo dopo poco mi addormento con il viso felice

La solitudine non è tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora