Pov Antonio
"M:Antonio....ti credo
A:Piccola mia vieni qui"
La stringo a me con un abbraccio mi è mancato un suo abbraccio
"M:Ti credo e ti perdono mha....
A:Mha?
M:Meglio lasciarci
A:Cosa?! Perché?!
M:Mi spiace ma secondo me è meglio cosi
A:*piange*Amore ti prego no io non posso vivere senza di te perfavore non lasciarmi
M:*piange*Mi spiace tanto"
No no no! non la lascierò ne ora ne mai più
"M:Ora meglio che vai e mi lasci sola
A:No io non ti lascio!
M:Antonio perché fai cosi?
A:*piange*Non voglio perderti e non voglio che ci separiamo ti prego
M:Antonio io ti ho perdonato ma mi serve tempo
A:Quanto tempo?
M:Non lo so
A:Ti prego non metterci molto.... Ti amo"
La bacio e lei non si sposta anzi ricambia però poi lei si stacca e mi dice di uscire io esco torno a casa e mi metto a piangere molte persone dicono che quando un ragazzo piange non è forte ma invece significa che è umano e prova vere emozioni mi stendo sul letto e mi addormento
Mattina dopo
Pov Michela
L'ho lasciato ho avuto molto coraggio però non riuscirò mai a comportarmi come prima come posso fare?
"M:Mamma io esco vado a scuola ciao
Mamma(M):Ok tesoro ciao"
Esco di casa mi avvio verso la scuola ma mentre stavo attraversando vedo una macchina, io per terra e poi il buio totale.
Pov Antonio
Voglio rivedere i suoi occhi ma oggi sembra che non sia venuta a scuola chissa forse non vuole vedermi o altro vado dalla vice preside e chiedo il motivo del perché Michy non è venuta a scuola
"A:Signora vice preside cosa è successo a Michela?
Vice preside:Michela a avuto un incidente ora è in ospedale
A:COSA?!"
Esco di corsa dalla scuola e vado a casa sua ma non c'è nessuno dentro chiamo la madre di Michy
Mamma(M):*piange*Pronto?
A:Signora sono Antonio come sta Michy
Mamma(M):Sta in sala operatoria
A:Cosa?! Posso venire?
Mamma(M):Certo"
Mi dice l'indirizzo dell'ospedale e vado li diretto appena arrivo vedo i genitori di Michy e chiedo come sta ma non mi rispondono perché sta uscendo con la barella
Mamma(M):Amore di mamma tieni duro
Papà(M):Michy! come sta dottore?
Dottore:È entrata in coma la botta alla testa è stata troppo forte
A:Cosa? No! Piccola mia ti prego svegliati!"
La portano via e io comincio a piangere insieme hai genitori della mia piccola
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La solitudine non è tutto
RomanceQuesto racconto parla di una ragazza di nome Michela che sta sempre da sola e che un giorno scopre cosa sia l'amicizia e l'amore