Seriously ||| ziam

Capitolo 45

Hai cambiato il nome del contatto in Zee.

Tre mesi dopo.

Leeyum: Piccolo oggi non ci sarò a scuola.

Zee: come mai?

Zee: come faccio senza il bacio del buongiorno del mio leeyum?

Leeyum: sta sera mi faccio perdonare promesso

Zee: sta sera sono dalla mia famiglia..

Zee: salto anche il turno di lavoro

Leeyum: ah..

Leeyum: allora quando finiscia dalla tua famiglia, io ti aspetteró a casa tua per qualcosa :3

Zee: non sei arrabbiato?

Leeyum: dovrei?

Zee: beh.. non lo so

Leeyum: solo una cosa..

Zee: umh

Zee: dimmi pure amore

Leeyum: dirai a tuo padre di noi?

Zee: Leeyum..

Leeyum: Zayn sono tre mesi che stiamo insieme e quasi due anni che ci corriamo appresso..

Leeyum: non potrai rimandare a vita.

Zee: lo so.. ma è pur sempre mio padre e gia fa domande su Gigi

Zee: non voglio mentirgli ma non voglio neanche farlo arrabbiare..

Leeyum: però vuoi fare arrabbiare me..

Zee: no!

Zee: non è così. Voglio solo prendere tempo credo.

Leeyum: come vuoi

Zee: prometto che glielo dirò..

Leeyum: lo dici sempre

Zee: lo so, scusa

Leeyum: ora vado, buona scuola Zayn

Zee: ti amo leeyum lo sai vero?

Visualizzato alle 7:59

Leeyum è offline

...

La giornatà passava in modo lento, non c'erano i baci di Liam nelle pause tra una lezione e l'altra, e questo portò Zayn a pensare ai messaggi di quella mattina. Non voleva far arrabbiare il suo Leeyum, ma non voleva neanche deludere suo padre e questo era un conflitto costante nella sua testa. Arrivato a casa si fece una doccia e nel mentre si mise a pensare ad Harry e Louis. Per loro era tutto più semplice, si piacevano e il liscio ha anche avuto il coraggio di baciare il suo amato davanti alla madre che prima non accetava il rapporto tra i due. Louis gli disse semplicemente che se voleva avere suo figlio vicino, allora avrebbe dovuto accettare anche il suo ragazzo e così accadde. Finita la doccia si cambiò e rimase sul divano a chiedersi se quella sera avrebbe avuto il coraggio necessario a parlare al padre di Liam.

...

La cena era deliziosa. Trisha aveva cucinato tutti i piatti preferiti del figlio e le chiacchierate non mancavano in quella tavola. Zayn aspettava il caffè seduto sul divano con il padre e cercava di mettere in mezzo Liam nei discorsi. Così Yaser vedendolo in difficoltà, iniziò lui a parlare. "Devi dirmi qualcosa Zayn?"
"No.. cioé si papà devo.." rispose confuso il piccoletto.
" dimmi pure figliolo sono qui ahah" sorrise il padre capendo il nervosismo del figlio.
"Io.. amo una persona." Disse schietto.
"Finalmente, come si chiama?" Chiese curioso il padre.
" si chiama.. si chiama Liam, Baba.." dette queste 4 parole ed il magone di Zayn scomparve per un attimo.
"mi sembra un nome da ragazzo però" disse ovvio Yaser.
"Si, lo è." Rispose il piu piccolo guardandosi le mani aspettandosi le parole del padre.
Silenzio. In una quantità eccessiva di minuti ci fu solo silenzio.
"Sei arrabbiato?" Allora chiese il moro.
"Lo ami davvero?" Chiese Yaser guardandolo negli occhi.
"Io.. si. Mi riempe il cuore d'amore solo al pensiero di averlo finalmente vicino a me." Disse sincero Zayn.
"Sai.. sono contento che tu me lo abbia detto finalmente" sorrise ancora.
" cos.." disse confuso il figlio.
"Ti dico.. a me non importa se sei Gay. A me importa che sia amore quello che c'è tra voi due. M'importa che tu sia felice figliolo. A me come a tua madre, importa che non sia un gioco ok? Ti ricordi quando eri più piccolo che ti ho trovato a baciarti con un ragazzo? Sai perchè mi arrabbiai così tanto? Perchè non lo difendesti. Tu non lo amavi ragazzo. Era sola un'esperienza che volevi provare. Non avevi gli occhi lucidi quando parlavi di lui. Anzi, non ne parlavi affatto. Mentre adesso, quando mi hai detto che ami questo Liam, mi hai fatto capire che sei felice con lui. Ok? Figliolo, potrò anche essere testardo e severo ma riconosco quando una persona ama." Le parole di Yaser fecero capire al corvini che il padre voleva solo la felicità di suo figlio. Di slancio Zayn abbracciò il suo Baba e gli disse una catena di 'grazie grazie grazie grazie'. Così Yaser sorridendo gli disse "perchè non fai venire il tuo amato qui? Così lo conosciamo."

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E quindi siamo qui, questo è il penultimo capitolo ed é uno anche dei piu lunghi che abbia scritto in questa storia. In questi giorni, mentre mi avvicinavo a pubblicare questi due ultimi capitoli, avevo una voglia di cancellarli e di fare qualcosa di più complesso. Poi ho pensato che sarei stata incorente, ho sempre detto che non mi piacciono le storie in cui per mettersi insieme ci mettono capitoli e capitoli. Gia sti due non si son baciati per 44 capitoli figuriamoci altri drammi(?). Bene, grazie per i voti, i commenti e le 4k di letture. Siete veramente meravigliose, anche chi leggeva di soppiatto senza farsi riconoscere(?). Vi lascio alla lettura di 900 parole (finalmente ho accontentato la ragazza che mi aveva consigliato di far capitoli più lunghi)
Sempre 12 stelle per l'epilogo, grazie ancora.
Ah giusto, non ho avuto tempo quindi non l'ho controllato con attenzione, mi spiace.

-Chia.