Stefan voleva cominciare una nuova vita e rinunciare definitivamente ad Elena, partendo; qualcosa però gli ha fatto cambiare idea, ed è tornato indietro, alterando l'equilibrio che si stava appena creando tra Damon e la sua ex-fidanzata.
Prima dell'...
Ancora un ringraziamento speciale alla cara Bloodstream "occhi di ghiaccio", per aver creato questo stupendo banner che impreziosisce la storia...
Grazie a Iansom che ha betato con affetto quando il panico non mi faceva pubblicare.. Iansom, elyforgotten, fanny_rimes, Bloodstream_, Fefy_07, grazie di avermi sopportata/supportata; Ancora grazie :erica81,lilla2507, 89elav, delena233, bofia86, jessycullen, lostfan, ONLY ME CLI, Just_Me_and_You, leonessa, E_Rikkas,SorayaDelenaNian, dark rose, per aver preferito, Masterchef , MUTTIMA, LauGelso, Elisewin Ci che hanno inserito la long tra le ricordate, e bmico,Ely_ kiss, giuliy, ile_nia49, luxITD, SilverMoon2207, asse_uni, chia87, Urimon2, xdearmalik, da84, elenaippot,Fansnian, gaiac88, justgopica che hanno seguito!
Siete state buone ad arrivare fin qui!
Ma soprattutto: scusate se il quarto capitolo è stato una noia mortale. So che è una rating rosso, e vi avrò deluse in molte, ma sono solo 5 capitoli, non poteva essere tutta una scena lemon infinita... mi dispiace! Ho perso circa il 50% di voi lettrici anonime...T__T grazie quindi alle sopravvissute!!!
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There's no need to be afraid, love will help you (oh babe)
'Stefan' sollevò lo sguardo; le iridi, solitamente verde chiaro, avevano il colore di una palude le cui acque avessero stagnato troppo a lungo custodendo antichi segreti. Osservò l'ira di Damon, la sfida di Caroline e lo stupore di Elena che chiaramente non era al corrente di nulla. Qetsiyah però era l'unica che lo interessava veramente, anche se non poteva fingere di non provare anche altri sentimenti: gelosia per l'amore che circondava il suo sbiadito doppelgänger, rabbia verso se stesso per essere stato così imprudente. Li aveva ingannati tutti precedentemente per poi abbassare la guardia, distratto da quella performance sessuale che gli aveva schermato gli altri pensieri. "Siete stati bravi nel non avvertire lei". La voce di Silas era proprio uguale a quella del suo fratellino - pensò Damon – eppure adesso che lo poteva osservare con tutta calma non li avrebbe confusi mai più. Elena non diceva un parola evitando di guardare in viso tutti gli altri, specialmente il suo ragazzo; infine decise che non poteva permettersi di sfuggire in quel momento, ma gliela avrebbe fatta pagare cara. Caroline le rivolse un'espressione di scuse, Jeremy era spiritualmente assente, ma colui che avrebbe dovuto subito dirle qualcosa, probabilmente non era nemmeno pienamente conscio della sua presenza; almeno secondo i comuni parametri per giudicare l'attenzione, perché un "Dopo" certamente rivolto a lei uscì dalle sue labbra.
"Quando lo hai scoperto?" Lo stregone non dava cenno di voler reagire violentemente a quella specie di cattura: di sicuro essere sopravvissuto duemila anni gli aveva permesso di raggiungere delle capacità enormi, eppure sembrava interessato alla loro strategia. 'Sta giocando con noi' Caroline si rese conto in quell'istante che avrebbero dovuto avere paura. "Eri strano fin dall'inizio, Silas". Damon pronunciava le parole con la smorfia aggressiva che gli faceva arricciare le labbra. "Ma sei stato molto attento, fino a stasera, non hai cercato di entrare nella mia mente, sai che la stessa tattica non sarebbe stata completamente sicura due volte". "Eri davvero naturale... Elena d'altra parte non aveva provato la mia invasione". Silas continuava a imitare tutti gli atteggiamenti di Stefan: il modo di abbassare gli occhi, di modulare la voce baritonale, di serrare la bocca, tutto allo scopo di irritare il vampiro, che trovava un essere semplice, emotivo, pieno di ferite sulle quali versare sale. "Se conoscessi tutti i pensieri che attraversano la dolce Elena non la guarderesti dalla mattina alla sera come se un angelo fosse sceso in questa casa, sai Damon? È vero, tu le piaci molto ed è felice in questa situazione, ma sai bene perché, non negarlo a te stesso. È contenta che ci sia anche Stefan, qui. La prima vera lite, la prima occasione e la tua ragazza si rotolerebbe nelle lenzuola del tuo amato fratello, è quello che desidera veramente, tu non le sei mai bastato". Un gelo improvviso discese nella stanza, spezzato solo dal sorriso beffardo dell'immortale.
