Pov.Marcello

Marcello e Alice erano nel bar del residence che aspettavano la loro ordinazione. Erano un po giu perchè il giorno dopo sarebbero tornati a casa e Marcello avrebbe raggiunto la sua famiglia in una cittadina vicino a Londra dove avrebbero trascorso le vacanze, quindi non si sarebbero potuti vedere per un paio di settimane. Essendo abituati a vedersi tutti i giorni questa breve separazione sembrava un periodo lunghissimo, masi erano ripromessi che si sarebbero visti su skype almeno per aprirei regali che si erano scambiati e che avevano deciso di aprire il 25.Il cameriere portò a Marcello un cappuccino e ad Alice una grande tazza di cioccolata con la panna. Lui allungò il cucchiaino per prendergliene un po. Alice gli fermò la mano a mezz'aria <Non osare> disse seria <Va bene va bene> lui sollevò le braccia in segno di resa e scoppiarono a ridere, quindi riallungò la mano<Sono seria, non provarci neanche, mi hai riso in faccia quando ho chiesto la panna> <Ma io..uff> Marcello fece l'offeso<Sacchetta non mi intenerisci> Alice si stava divertendo un mondo <Neanche così?> sporse in fuori il labbro inferiore facendo gli occhi da cane bastonato <No, neanche così> <Sei senza cuore> <E ne vado fiera> Marcello rinunciò a cercare di sottrarre un po di panna alla ragazza e le diede un bacio a stampo.

Arrivò Stefano stravolto, si lasciò cadere pesantemente su una sedia al loro tavolo con lo sguardo perso nel vuoto. Marcello e Alice si guardarono senza capire <Ste tutto apposto?> chiese cauto l'amico <Ti sembro apposto?> Marcello rimase sorpreso dal tono aggressivo del ragazzo<No, sennò non te lo avrei chiesto> sapeva come comportasi con lui, e se era così aggressivo, non doveva mollare la presa. <Okay okay, scusa ma è successo un casino> <Se volete vi lascio soli> Alice si sentiva il terzo incomodo <No no, tranquilla,ormai sei un'amica> disse Stefano mentre lei arrossiva leggermente<Allora, sputa il rospo> <Marcè mi ha lasciato, così di punto in bianco>. Marcello sgranò gli occhi senza parole, Alice cercava una direzione nella quale guardare visibilmente imbarazzata,non era brava a consolare la persone. <Cosa vuol dire che ti ha lasciato?> <E' finita. Senza apparenti motivi. Mi ha detto solo che Santiago starà una settimana con me e una con lei per le vacanze> Ogni tanto Marcello si dimenticava che l'amico aveva un figlio <Ma ci deve essere una motivazione> <Beh se c'è non si è scomodata a spiegarmela> <Stè non so cosa dirti, prova a richiamarla e a chiedere se potete vedervi per parlare> Stefano non era molto convinto ma era sollevato di essersi sfogato un po.<Mh forse hai ragione..Alice tu che ne pensi?> ad Alice andò di traverso la cioccolata nel sentirsi chiamata in causa.<Io..emh..non saprei..non sono un gran che brava in queste cose>disse sottovoce. <Però parlarci mi sembra una buona idea..>continuò un po più convinta. <Ci penserò, grazie ragazzi, vado a sistemare la valigia> Stefano si alzò e si avviò con la testa bassa verso la porta.

<Cazzo mi dispiace per Stefano> disse Alice appena il ragazzo fu fuori <Anche a me, poi così vicino a Natale> restarono un momento in silenzio,lo sguardo basso. Marcello allungò la mano su quella della ragazza per stringerla <Non fare tanto il romantico, stavo pensando anche io di lasciarti, magari è una nuova moda> <EHIII> <Hahahaha scherzo, non lo farei mai> Alice si avvicinò a baciarlo.


<ALICEE> la ragazza si girò di scatto <LUCA? ODDIOO> Alice saltò in piedi e corse incontro al ragazzo moro che era appena entrato <Visto che sorpresa?> <Come stai? Sono così felice di vederti> Lei si tuffò tra le sue braccia e lui la sollevò <Mi sei mancata tantissimo piccola> . Dopo un lungo abbracciò Alice tornò per terra e il ragazzo di nome Luca le prese il viso tra le mani e lo poggiò fronte-contro-fronte. Rimasero un attimo a guardarsi, poi lui avvicinò sempre di più il viso a quello della ragazza, fino a quando le loro labbra aderirono perfettamente.

Amici-ballare è volareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora