Amici-ballare è volare

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Erano finite le vacanze di Natale e tutti stavano tornando negli alloggi di Amici. Alice era appena salita sul treno, aveva messo le cuffie e aveva sperato che nessuno la riconoscesse. Uscire durante le vacanze era significato fare foto con qualcuno che la fermava ogni tre passi,soprattutto quando si dimenticava di truccarsi o era appena sveglia.

Da Marcello "Ehi piccola, è successo un casino, non posso venire a prenderti alla stazione. Ti aspetto da me appena arrivi"

Alice rilesse il messaggio una decina di volte. Cosa poteva essere successo?

Da Alice "Ehi ciao, cosa è successo?"

Da Marcello "Ti spiego quando arrivi"

Durante tutto il viaggio Alice non faceva che pensare a cosa poteva essere successo. Aveva tempestato il ragazzo di messaggi, cosa molto insolita per lei, ma di solito i messaggi di Marcello era più lunghi e dettagliati, invece era molto freddo.

Arrivò in stazione e uscì dal treno a razzo, rischiando di travolgere unapovera signora che si era fermata per allacciarsi le scarpe. Saltò sul primo taxi e diede l'indirizzo di Marcello. Erano le 20 e il traffico era pazzesco. <Ooh ma non c'è una strada più breve?><Mi dispiace signorina, solo questa> <Va bene> un po delusa si sistemò meglio sul sedile, il tassista non smetteva di guardarla <Scusi, ma io credo di averla gia vista da qualche parte> la ragazza arrossì <Emh..è probabile, sto facendo il programma 'Amici'> <Aaaah ecco perchè! Tu sei Alice vero? Sonoun tuo grande fan, sei veramente molto brava> <Grazie mille>Alice non sapeva cosa aggiungere, la faceva sentire ancora un po imbarazzata essere riconosciuta per strada. <Beh siamo arrivati,in bocca al lupo> <Crepi!> la ragazza pagò in fretta e dentrò correndo nella hall. Arrivò davanti alla camera di Marcello,si ricompose un po e bussò. Lui aprì poco dopo <Ehi> <Ehi,cosa è successo?> Marcello si mise un dito sulle labra facendole segno di fare silezio, le prese un polso e la fece entrare.

La camera era in penombra, illuminata da tante piccole candele. Sul letto erano sistemati due cartoni di pizza, una coca cola e una bottiglia di vino. <Sei un deficiente, mi hai fatto preoccupare>Alice non riusciva a trattenere il sorriso, lui la avvicinò a se e la salutò per bene.

<Quindi come le è venuta in mente questa cosa Mr Sacchetta?> la ragazza si era rilassata e avevano iniziato a mangiare <Sa signorina, non ho potuto vedere la mia ragazza per tutte le vacanze, quindi mi sembrava perfetto organizzare qualcosa di speciale> Alice sorrisee di spostò affianco a lui. La circondò con un braccio e riniziò a baciarla. Dopo un po si spostarono nel letto vuoto di Stefano <Oggi resti qui> <Cosa te lo fa pensare?> chiese lei scherzosa.Lui sorrise e le diede un lungo bacio, poi  iniziò a mordicchiarle il labbro inferiore. Si staccò e la guardò in attesa di una risposta <Mmh mi hai convinto>