Capitolo 7

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Lily's part:
Da 4 giorni ormai che cerco di evitare James, ma lo voglio..non so che fare.
Mentre vado nella Sala Comune mi ferma e mi tira da una parte.
-Hey. Perché mi eviti?
-Non ti evito..è che..ehm..ho avuto molto da fare...
-Mmm ok.. - mi dice non convinto del tutto.
-Allora, io dovrei andare.
-Ma..ma con noi due, come rimane?
-Vieni!
-Aspetta? Dove?!
-I camera mia!
-No. Vieni tu da me. Io in camera vostra non ci posso venire e lo sai benissimo!
-Ok..
Saliamo su. Io non so cosa pensi lui ma io voglio andare solo per parlare. Decido di dirglielo per non creare complicazioni.
-James, io voglio salire per parlarti in privato, non voglio fare nulla di sai..
-Certo. Lo so.
Mi sorride.
Arriviamo e mi butto sul letto. Lui si stende vicino a me e iniziamo a parlarle del più e del meno fino a quando non arriviamo a parlare del bacio dell'altra volta..si avvicina e risento quelle sue labbra tanto desiderate sulle mie. Chiede subito l'accesso alla mia bocca e glielo permetto perché sapevo di volerlo.
Inizia ad accarezzarmi una gamba e così mi rendo conto che tutti i pensieri che mi ero fatta prima di salire stanno per svanire. Ad un certo punto smette di baciarmi.
-È la prima volta, vero Evans?
Mi sento arrossire terribilmente e perdo la parola.
-Tranquilla Evans, se non vuoi..
Per tutta risposta lo prendo per la cravatta e lo tiro a me.
Lui inizia a sbottonarmi i jeans, all'inizio mi sento un po' a disagio, ma poi inizio a fare lo stesso con i suoi.
Mi sfilo da sola la maglietta e lui mi slaccia il reggiseno. Divento rossissima e lui se ne accorge.
-Tranquilla, sei bellissima.
Come ringraziamento lo bacio e ad un certo punto sento un dolore tremendo pervadermi, seguito dal piacere.
Dopo un po' mi raggomitolo tra le sue braccia e ci addormentiamo entrambi.
Mi sveglio 2 ore dopo ripensando a quello che ho appena fatto, il corpo nudo di James contro il mio..
'Potevano entrare e vederci!'
Esco lentamente dal letto e vado in bagno a vestirmi. Poi esco.
Arrivata a metà strada verso la Sala Grande torno indietro ricordandomi di essermi scordata la giacca.
Salgo le scale verso la sua stanza e dalla porta sento delle voci.
-Allora James, hai vinto tu.. Te la sei portata a letto prima di me.
-Si.- dice con fare altezzoso -ora sarai il mio servetto- continua ridendo.
Inizio a correre verso il bagno di Mirtilla per poter piangere senza che nessuno mi disturbi.
Dopo un'ora mi rendo conto che sono le 11 passate e ho freddo.
'Voglio la mia giacca, ma di certo non andrò a riprendermela.'
Con mille pensieri per la testa vado in camera mia e mi addormento. Un sonno senza sogni grazie alle mutande di Merlino.
Mi sveglio, mi preparo per andare a colazione.
In Sala Grande vedo James con la mia giacca che mi guarda per un po' e poi mi fa segno di seguirlo. Ci vado, pronta a dargli un pugno dritto sul quel naso che si ritrova.
Ci mettiamo in un angolo e inizio ad urlargli contro, non mi interessava chi potesse sentirmi.
-TI ODIO! ERO SOLO UNA SCOMMESSA EH?! E IO PENSAVO CHE ERI CAMBIATO! BRUTTO BASTARDO INUTILE! TI ODIO! NON GUARDARMI MAI PIÙ! ADDIO JAMES!
Mi prendo la giacca e faccio per andarmene ma mi giro e gli tiro un pugno fortissimo, rompendogli il naso.

James' part:
'L'ho persa..io la amo!..e l'ho persa'
Non mi interessa nulla del naso. Me lo meritavo.

Snily vs. Jily? (NON COMPLETATA E IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora