LASCIAMI ANDAREEEE!!!!!!BRUTTA STRONZA!!!
SE RIESCO A LIBERARMI TU LA TESTA NON TE LA RITROVI PIÙ!!!!
E VOGLIAMO PARLARE DI TE?SEI UN CRETINO
LE:NON È COLPA MIA SE È RIUSCITA A SEDURMI
E:ERI MIO UNA VOLTA.
LE:LO ERO..
Lo guardai malissimo
TI AMMAZZO STRONZA!!! LASCIACI ANDARE!
SE TI PRENDO DOPO GIURO CHE TI AMMAZZO
POI CON LE CATENA FATTE DI VERBENA IO BRUCIOOOO
TI AMMAZZO BASTA
LE:Che é sta verbena?
E:poi ti spiego.23:00 ore prima....
POV Elodie🍓:
La mattina prima a scuola avevo avuto un diverbio con Lele e con quella Troia per cui 10 min dopo già mi ero vendicata.
La mia faccia 🤗🖕🏼🖕🏼🖕🏼🖕🏼.
La sua 😒👿.
E la mia dinuovo 😈🤗🖕🖕🖕🖕🖕🖕🖕🖕🖕🖕🙋🏻🖕🖕🖕🖕🙋🏻🖕🖕🖕🖕😏.
Detto ciò poi non feci più caso a questa ragazza più che altro ero arrabbiata con Lele. Quando un ragazzo ti strega con il suo fascino come fai a non resistergli?
Io non ci sono riuscita e infatti si è fatto sedurre da una Troia..bah sono sempre maschi.Oggi sono ancora arrabbiata con Lele
ma meno di ieri. Mi alzai al solito mezza incomata..
Mi preparai e uscì di casa con il solito panino alla marmellata tra le mani e andai a prendere il bus.Arrivai a scuola,entrai in classe.
Salutai Lola e le raccontai un po' di quello che era successo con Lele e lei mi diede ragione.LO: ma fa schifo!!
E:non me lo dire guarda, sono troppo furiosa.
Lo:cosa pensi di fare?
E:nulla lascieró che si pentirà di questa scelta che ha fatto, verrà a baciarmi i piedi dopo fidati.
Lo:lo so.Avevamo 6 ore di lezione quel giorno e non si prospettó per nulla una bella giornata.. Incontrai la famosa ragazza che per farmi un dispetto mi fece cadere i libri a terra e per poco non la stavo ammazzando.... STRONZA.
Quando Tornai a casa dopo la scuola mi preparai un panino e dato che non avevo nulla da studiare,il Pomeriggio io e Lele uscimmó per parlare di noi (se c'era più un Noi).
Parco ore 16:09
Le:Elodie, mi stai ascoltando? Mi passò una mano davanti la faccia.
E:eh... Si, scusami sono pensierosa, per la storia della ragazza che ci ha provato con te facendo rovinare la storia d'amore(?) che c'era tra noi..
Le: ci stavamo frequentando ma non è andata
E:COSA???? NON È ANDATA PER IL SEMPLICE FATTO CHE LA RAGAZZA IN QUESTIONE SI È MESSA IN MEZZO....
E TU EVIDENTEMENTE NON LO CAPISCI.
Le:non alzare la voce con me, ti ricordo che siamo in un parco pubblico.
E:TU non fare il cretino allora..
Le:cosa avrei fatto?
E: devo pure ripeterlo!!!????👿👿
Le: una ragazza mi ha chiesto di scambiare 2 parole e poi si è presa la briga di baciarmi ..
E:ha visto che ti stavi sentendo con me ecco perché lo ha fatto
Io la uccido
La squarto...
Le:non esagerare ora
E:si esagero hai qualche problema?
Le:no ! Ma ti devi calmare
E:no,lo sai cosa sei tu Lele Esposito?
Le: cosa??l'amore della tua vita
HAHAHHAHHAHA [scoppiò in un risata,che mi sembrò una coltellata].
E:no.. Sei una persona orribile e sei pure stronzo
Detto ciò ti saluto,me ne vado,io con gente come te non voglio avere nulla a che fare.
Mi alzai da quella panchina e me ne andai.Chiamata Da Lola:
E:pronto?Teso
Lo:Teso,passiamo il pomeriggio insieme?
E:si teso,sai ho litigato con Lele.. Non ho molta voglia di uscire
Lo:teso,non c'è problema vieni da me e passiamo un pomeriggio rilassante, se vuoi puoi rimanere anche per cena
E:no, non me la sento di disturbati ancora,ma grazie.
Tornai a casa mi preparai e andai da Lola.
Dove passai tutto il Pomeriggio fino alle 22:00.E:menomale che ci sei tu teso,mi hai fatto rilassare grazie
Ma ora me ne devo scappare
Lo:è un dovere❤️🙋🏻🙋🏻.
La salutai e andai a casa.Uscì da casa sua e mentre che camminavo a piedi per raggiungere casa mia... Mi successe una cosa stranissima.
Un ragazzo si avvicinó a me per chiedere un informazione,ma quando stavo per rispondergli
Non riuscì a vedere più nulla..
Cosa aveva fatto mi aveva rapita ??Quando mi risvegliai ero in una specie di laboratorio..
Eravamo incatenati
Io con le catene di verbena.. Avevo tutte le braccia rosse che dolore..
Accanto a me notai una figura maschile che assomigliava proprio a ..
Oddio Lele.
E:Lele? Che ci Fai qui?
Le:ha preso anche me.. Diceva che devo vedere un cosa che riguarda te
E:😱ok..Tizia:bene bene, chi abbiamo qui
Lele il MIO ragazzo e Elodie.. Che brutto nome per una ragazza eh
E:non É il tuo ragazzo
Mi dimenai.. Volevo staccarle la testa dal collo.
Tizia:Che dite? Scopriamo le carte???
Le:quali carte?
E:no!!!La ragazza Prese un coltello mi guardó dritto negli occhi e poi si fece un piccolo taglio nel braccio sensa sfiorare la vena.
E:Nooooo
Le:che?..
Cercai di fare di tutto perché quel profumo non mi facesse impazzire e invece...Le vene del mio viso iniziarono a spuntare e gli occhi cambiarono colore e forma,per non parlare dei denti
Così affilati che potevo perforare qualsiasi cosaLe:che vuol dire?
Cosa sei tu?...
Tizia:un mostro
Mi dimenai ancora di più, quel profumo mi fece venire voglia di staccarle davvero la testa, ma non riuscì a spezzare le catene.Come se non bastasse il telefono dalla tasca iniziò a vibrare ...
Tizia:oh che bello un telefono che vibra vediamo chi è.
Si avvicinò a me e sfiló il telefono dalla tasca..
Era mia madre
Sicuramente voleva sapere dove fossi.Tizia: nessuno di importante.
Lo lanció lontano da,me facendolo sbattere forte a terra.
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