"Il tuo sorriso è la mia droga"/FanFiction #MurryTek

Capitolo 20

Voi leggete questo capitolo, immaginandovi ogni scena, e sottolineo OGNI SCENA  poi, vediamo come piangete. Fate finta che sia un film. Dopo questa, vi lascio al capitolo

Murry's pov

<Lo stiamo perdendo! Presto, un'altra volta!> Urla un uomo, sento strani rumori. Apro lentamente gli occhi e vedo che sono in una stanza bianca, mi sento debole. Il mio respiro è tornato normale. Il mio sguardo finisce sul mio corpo pieno di ferite, ricoperto di sangue, non riesco ancora a realizzare. "E Giampy?" Penso e subito lo cerco, giro la testa e vedo un letto accanto al mio. Un dottore, due infermiere...e Giampy disteso sul letto senza maglia, riesco a vedere pienamente le ferite. <Libera!> Urla il dottore con in mano il defibrillatore, lo sfrega e lo mette con forza sul petto di Giampy. <Lo stiamo perdendo dottore!> Esclama un'infermiera. L'elettrocardiogramma a cui era collegato Giampy faceva un rumore assurdo. Inizio ad andare in paranoia, poi più nulla, un suono continuo proveniente dall'elettrocardiogramma. "No...ti supplico..." Inizio a dimenarmi cercando di alzarmi ma i medici mi bloccano. Il suono continuo mi entra nella testa. <Fatelo stare fermo!> Urlano le infermiere, continuo a fissare Giampy, scoppio a piangere. <Giampiero! Non mi abbandonare! Vivi cristoddio! VIVI!> Comincio ad urlare e subito mi alzo dal lettino staccandomi tutti i fili da dosso. I dottori mi immobilizzano prima che io arrivi davanti a Giampy, e subito mi trascinano fuori dalla stanza. Cerco di allontanarli ma niente. <Lui è il mio ragazzo! Lasciatemi stare!> Un medico, mi inietta qualcosa al collo con una siringa e subito, cado in un sonno profondo.

Mi risveglio, di nuovo in un'altra stanza bianca. Cerco di mettermi seduto ma non riesco, mi fa male tutto. La porta si apre e vedo entrare Mike, appena mi vede si mette le mani fra i capelli e mi sorride guardandomi con gli occhi lucidi. Subito dopo entrano anche Camper e Dexter. Mi copro gli occhi con le mani cercando di non farmi vedere mentre piango. <Raccontaci che è successo.> Mi dice Mike, sedendosi sulla sedia accanto al letto. Dexter si siede ai piedi del letto, mentre Camper si appoggia al muro. <Ho tradito Giampy....> Mike mi guarda confuso, per poi fissare Dex e Camper. <In che senso?> Mi domanda Camper. Mi asciugo le lacrime cercando di trattenermi. <In breve... io e Giampy stiamo insieme, Stormy ci ha scoperti e...> I tre aspettano una risposta, ma non riesco a continuare. Mi faccio coraggio. <Mi ha... costretto ad andare a letto..con lui...> Subito Dexter mi guarda incredulo. <Che cosa!?> Urla Mike. <Che cosa ti ha fatto?> Chiede Dex. Gli racconto tutto, di quello che è successo in hotel e di quello, prima dell'incidente. Sono tutti e tre increduli, come biasimarli, anche io sarei incredulo al posto loro. Fisso il soffitto, non riesco a non pensare a Giampy. Non voglio crederci, non realizzo ancora. <E...Giampiero?> mi domanda un po' turbato Mike. I miei occhi si fanno di nuovo lucidi. <Stava lì, accanto a me in quella stanza...e...non ce l'ha fatta.> Cade il silenzio. Mi copro gli occhi con le mani, Dexter mi guarda cercando qualcosa da dire, Mike abbassa lo sguardo mentre Camper, esce subito dalla stanza sbattendola forte.

<Gli altri? Dove sono?> Chiedo cercando di cambiare discorso. <Sono fuori, gli infermieri non gli hanno fatti entrare.> Sussurra Mike. La porta si apre ed entra un'infermiera chiedendo gentilmente a Mike e Dex di uscire, ormai è notte fonda. Resto sveglio tutta la notte, la mia mente, i miei pensieri non mi fanno dormire. Decido di alzarmi e di uscire dalla stanza. In corridoio vedo Spawn, Brazo e Camper dormire a terra, appoggiati con la schiena al muro. Li lascio dormire li e mi incammino per l'ospedale barcollando. Mi appoggio al muro per reggermi in piedi, ma mi fermo davanti ad una porta socchiusa. Sento un rumore familiare. E' un elettrocardiogramma in funzione. Questo mi fa ricordare Giampy. Incuriosito, entro nella stanza. Luci spenti, la stanza illuminata dalla luce della luna piena, la finestra aperta e un ragazzo a letto, attaccato a vari macchinari e due flebo. Mi avvicino e scoppio a piangere...