Un papà orgoglioso

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Ritornai a casa mi calmai e nella mia testa pensavo un modo per dire alla piccola che avevo trovato il suo papà che quando gli viene detto che esisti lui non cambia espressione.

Cosa dovevo fare? Il cuore mi diceva una cosa e la testa me ne ordinava un altra.

Non feci proprio nulla accompagnai la bimba all asilo e incominciai a fare le pulizie.

Cucino e bussano al campanello. Apro la porta e vedo la mia migliore amica Sarah era venuta per aiutarmi con Stephan.

Passammo la mattinata a chiacchierare, riposai un po e verso le quattro presi la bimba a scuola. Arrivata a casa Cercai di passare del tempo con lei . Mentre giocavamo bussarono alla porta.

L'apri e me lo ritrovai d avanti . La mia espressione era simile al volerlo ucciderlo .

Cosa ci fai qui .gli chiesi.
Non ero stata abbastanza chiara con te quando ti ho detto di non volerti vedere.

《Voglio vedere la mia bambina》rispose.

Tua ahhahaha che ridere. Non è mai stata tua da quando hai deciso di abbandonarci.

Mamma mamma..... grido la piccola avvicinandosi a me e stringendosi vicino alle mie gambe.

Amore mio arrivo subito.

《È BELLISSIMA 》Esclamò.

Grazie ma tu non la vedrai mai più oppure ti porto in tribunale.

《Ash so di aver fatto degli sbagli, ma lasciami una chance vorrei fare il padre e non il marito.》mi disse preoccupato.

Non sarai nessuno dei due.
E gli buttai la porta in faccia.

Mi voltai verso la bimba e mi scese una lacrima.

La piccola corse da me e mi disse
........mamma perché stai piangendo? Non essere triste ....... e mi asciugó la lacrima che mi era caduta in precedenza.

Non sapevo se piangere per lui o per il gesto della piccola.

Da una parte c era dolore dall altra amore.

E come farò a portare avanti il caso della sorella sapendo che lo avrei rivisto e che lui avrebbe cercato di parlare con me.

D altro canto anche lui sta passando un brutto periodo ha appena saputo di sua figlia e sua sorella Brenda lotta tra la vita è la morte.

Perché mi capita tutto questo. Perché proprio a me? .

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