capitolo 7

2 0 0
                                    

Adesso cosa doveva fare? Come doveva fare? Adesso sarebbe stato ancora di più l'imbarazzo, adesso che l'aveva fatto con tutti e due, sarebbe riuscita a a guardarli in faccia? Decise che quello era il momento di sfogarsi, così chiamò l'unica persona che nell'ultimo periodo le era sempre stata accanto.

G: Pronto?

M: Ciao Giuls!

G: Ma guarda chi si fa sentire, sono passati due giorni e già ti manco! Come va?

M: Diciamo bene e te?

G: Alla grande, qua è tutto fighissimo, poi mi è successa una cosa, ma te la racconto quando torniamo, piuttosto, dal tuo tono di voce non sembra tu ti stia divertendo, o sbaglio?

M: Non è un momento facile, diciamo che ho combinato un casino, è anche per questo che ti ho chiamato...

G: dai racconta...

M: Tutto è cominciato ieri sera, ero nella mia cabina e qualcuno ha bussato, io sono andata ad aprire ed Harry si è fiondato sulla mie labbra e...

G: Aspetta, Harry ti a baciato?

M: E  non solo, l'abbiamo anche fatto...

G: Aspetta la tua prima volta è stata con Harry Styles... Non ci posso credere!!!!

M: Credici invece , ma la parte più brutta è che l'ho fatto anche con Louis oggi e...

G: Aspetta quindi tu prima l'hai fatto con Harry, poi con Louis...

M: si e adesso il problema è che non so come fare, sono imbarazzatissima, non posso dire ha Louis che sono andata a letto con Harry, come non posso dire ad Harry che sono andata a letto con Louis, non so come fare....

G: Stai calma, non ti agitare, semplicemente evitali, cerca di uscire solo per pranzare e cenare.

M: Giulia, ragiona, come posso evitarli praticamente tutto il giorno se siamo su una nave...

G: Provaci.

M: Grande aiuto, veramente grazie mille per il sostegno.

Giulia non fece in tempo a rispondere che Marica era troppo agitata e le chiuse il telefono in faccia! 

Adesso aveva solo bisogno di calmarsi, così si infilò sotto la doccia sperando di schiarirsi le idee, e fu così infatti quando uscì mandò subito un messaggio a Giulia, di scuse, per averle attaccato il telefono in faccia poi aprì il suo armadio e scelse un vestitino nero, semplice, ma molto sensuale. Si fece la piastra ai capelli e si truccò quel tanto da essere semplicemente perfetta. Finita l'opera d'arte guardò .l'orologio ed erano già le 7.30 e si avviò al ponte per la cena.

Appena arrivò i due ragazzi alzarono gli occhi in contemporanea mentre Marica cercò di evitare gli sguardi fissi su di lei, andò semplicemente a sedersi. 

Mangiarono in silenzio  e appena finito Marica si alzò dal suo posto...

Io ho finito, allora buonanotte.

Cominciò a camminare verso la sua camera e i ragazzi non fiatarono, sembrava che tra tutti fosse calato il ghiaccio, neanche Louis e Harry si parlarono, semplicemente Harry si alzò e si ritirò nella sua camera. Chiuse la porta dietro di sé e appena si fu assicurato che anche Louis si fosse ritirato nella sua cabina, Harry uscì a si diresse verso la camera dove aveva passato la notte scorsa. 

Bussò e Marica andò ad aprire, Harry allora gli si fiondò sulle labbra ma Marica lo respinse.

Dobbiamo parlare...

Harry si sentì confuso e andò a sedersi al fianco di Marica sul letto.

Vedi Harry, ti devo dire una cosa...

Stava per terminare la frase quando bussarono di nuovo, andò ad aprire e chi si trovò davanti la fece completamente ammutolire, si girò verso Harry e poi verso Louis e di nuovo verso Harry.

Adesso che avrebbe fatto, era il suo incubo, ritrovarsi sola con tutti e due a confronto per la prima volta, avrebbe voluto seppellirsi. I due ragazzi si scambiarono alcune occhiate e poi si fissarono su Marica che non sapendo dove guardare abbassò lo sguardo.

I dream youWhere stories live. Discover now