capitolo 10

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Louis pov's

Louis entrò nella cabina di Harry senza neanche bussare, semplicemente aprì la porta entò la sbattè dietro di sè in modo da far capire ad Harry che era arrabbiato.

H: Ma che cazzo fai?

L: A io?! Tu che cazzo fai? Ma dico io sei proprio un coglione, come cazzo ti viene in mente di andare da Marica e chiederle una cosa simile? 

H: L'ho fatto per noi cazzo lo vuoi capire...

L: Cazzo così la farai solo soffrire ma ci arrivi, pensaci come ti sentiresti se ci fossi tu al suo posto, non ti sentiresti un giocattolino di quelli che i bambini usano per una settimana e poi li accantonano in un angolo e li dimenticano perchè hanno nuovi giocattoli a cui pensare! Lei è piccola, indifesa pensaci, ha appena incontrato l'amore di una vita, il suo idolo è appena stata catapultata nel nostro mondo e non penso che volesse diventare la moda del suo ragazzo, quell'oggetto che il suo idolo voleva mostrare al mondo come una maschera.

H: Lo  so  ci ho pensato tanto, ma vedila anche dal mio punto di vista, l'ho fatto per noi, così potremo essere anche un po' più tranquilli...

L: E se fosse la fine, Harry, pensaci, da quanto proviamo a stare insieme? Tre anni? Vedila così magari è un segno il fatto che la Modest non ci permetta di stare insieme, magari non siamo fatti per stare insieme magari non sono io la tua anima gemella...

H: Cosa vorresti dire Louis?

L: Che magari è ora di finirla che dovremmo lasciar perdere che dovremmo solo essere semplici amici.

H: Ti devo dire una cosa...

L: dimmi

H: A me Marica piace fin dal primo giorno, fin da quando l'ho incontrata in hotel, vedi mi ha subito attirato quella ragazza timida, piccola, indifesa che non riusciva ancora credere di avere davanti a se i suoi idoli. Poi il suo profumo, io le ho cavato la verginità ed è stata a prima volta che ho capito veramente cosa vuol dire fare l'amore. 

L: Allora vai, che aspetti, vai a chiederle scusa, che vuoi stare insieme a lei anche nell'intimità...

H: Lo farò appena sbarcheremo, ormai sarà in cabina e starà riposando e non voglio disturbarla. Mi dispiace per tutto Louis, mi dispiace per averti fatto perdere questi tre anni,  mi dispiace di averti fatto credere che volessi di più...

L: Harry è tutto ok, lo vedo come vi guardate e sembrate fatti apposta l'uno per l'altra e poi anche io ultimamente ho in testa una persona, non facciamoci condizionare dal passato, è stata una bella storia, ora è finita come tutte le favole che hanno un lieto fine.

H: Aspetta, quindi tra noi finisce cosi?! Come una favola?

Harry non aveva comunque ancora bene realizzato che tra loro fosse finita.

L: Si Harry, finisce così. Ti voglio bene buonanotte. P.S forse è meglio che sia finita così, magari poteva essere anche molto peggio.

H: Buonanotte Louis. 

Detto ciò Louis uscì dalla stanza di Harry felice, felice perchè anche Harry era felice, felice perchè finalmente si erano chiariti e non avrebbero più dovuta passare le pene dell'inferno con la Modest. 

Rientrò nella sua cabina e si mise a letto, l'indomani infatti sarebbero sbarcati ed era anche abbastanza stanco.

Marica pov's

Marica si svegliò, guardò la sveglia ed erano appena le otto, sarebbero arrivati al porto alle dieci, perciò decise di vestirsi e andare a fare colazione. Arrivò al ponte ma non c'era nessuno, allora andò in cucina e decise di preparare il caffè, non le andava di mangiare niente, aveva ancora le parole di Harry in testa, si perchè anche se davanti a lui aveva semplicemente acconsentito, dentro aveva una tempesta, si sentiva male perchè avrebbe realmente voluto esser la sua ragazza. Era immersa nei suoi pensieri e non si accorse che Harry era entrato in cucina, ma appena si risvegliò scappò subito nella sua cabina per evitare di piangere in faccia ad Harry. 

D'altronde Harry, prima che Marica scappasse via l'aveva osservata, aveva visto che era triste e non vedeva l'ora di risistemare le cose con lei, ma quello non era il momento. 

Mentre anche lui era immerso nei suoi pensieri, Louis entrò in cucina.

L : Buongiorno!

H: Oh! Buongiorno!

L: Che hai?

H: Pensavo a come farmi perdonare per la più grossa cazzata che io abbia mai fatto in vita mia.

L: Be ok, mentre tu pensi io vado a farmi una doccia, fra un ora e mezza saremo di nuovo sulla terra ferma.

H: A dopo Lou.

L: A dopo Harry.

Louis tornò da dove era venuto, Harry continuò a sorseggiare il suo caffè immerso nei suoi pensieri, fino a quando decise di andare a farsi una doccia anche per schiarire le idee. 

Mentre i getto della doccia colpiva la sua morbida pelle un idea gli balenò in testa e riuscì a capire come farsi perdonare da Marica anche prima di quanto avesse previsto.

I dream youWhere stories live. Discover now