CAPITOLO 4

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Mi sveglio in preda dal terrore , un solo sogno mi ha fatto salire tre mila dubbi su di me e mi ha fatto riflettere ,non ho mai avuto tanti amici e non avevo una madre con cui parlare di cose femminili,bella merda . Chiamo Lucy ma non risponde ,chiamo il mio ragazzo e non risponde sembra proprio che quei due si siano dimenticati di me vabbe avranno altro da fare ,decido di chiamare Annabel e dopo due squilli risconde

"Pronto?"

"Hey Annabel ti va di uscire ?"

"Certo ,dove andiamo ?"

"Ce ne stiamo a casa mia mio padre non c'e quindi possiamo fare di tutto "

"Per me va bene "

"Ti invio il mio indirizzo via messaggio a dopo"

Chiudo e le invio un messaggio e dopo una ventina di minuti suona il campanello e scendo ad aprire

"Ciaooooo budinaaaa"

"Budina?"dico mentre la faccio entrare

"Si sei la mia amica budina hahha"

"Non ci credo sto a fa amicizia con un amante di budini " ci mettiamo a ridere per poi fare lotte di cuscini ,mettere la musica a tutto volume e per riposarci cazzeggiamo un po con il telefono. dopo un paio di minuti vedo una foto Lucy e lui ,non ci credo stanno insieme ,la mia migliore amica e il mio ragazzo,lo stato della foto "tre anni insieme"tre anni.....tre anni stava con lei e temporaneamente con me, ora capisco perche non rispondevano e sento tante piccole goccie sulle mie guance ,stavo piangendo

"Hey che succede "

"Migliore amica -ragazzo tradire "

"Non ho capito ,calmati e spiegano "

"La mia migliore amica sta con il mio ragazzo da tre anni praticamente lui con me stava tre anni e ....in tutto sto tempo stava con lei e lei....lei mi ha sempre mentito....."era difficile parlare per i vari singhiozzi procurati dal pianto .

"Hey hey tranquilla ci sono io qui dai su "mi abbraccia molto teneramente

"Grazie...."

"Dai su vestiti bene che ora usciamo "

"Dove andiamo?"

"Tu vai a vestirti "

"Okok"mi alzo dal divano e vado in camera e dopo un paio di minuti scendo

"Eccomiii"

Usciamo e stiamo un po in giro a guardare negozi ma non sono del tutto connessa in fondo sono rimasta delusa da tutto ciò, stavo camminando e pensando e avevo perso Annabel per strada e a dir la verità in quel momento non ci stavo pensando ,stavo attraversando la strada e mi fermo di volpo in mezzo mentre mi uscivano le lacrime per la delusione e tristezza che non riuscivo neanche a vedere la strada.

Sento un clacson e senza capirci niente qualcuno mi tira da polso per salvarmi e cado sopra a qualcuno che non riuscivo a vedere il viso per via delle lacrime

"Tutto bene ?!"

"Si grazie..."mi alzo e li pulisco le lacrime

"Perché stai piangendo ?"

"Niente.... Tranquillo "faccio un lieve sorriso"sei quello a cui ho schiacciato il naso con l'armadietto?"

"Si ha ha ha"

"be scusa se ti ho fatto preoccupare "

"SOPHIA CHE É SUCCESSO"la vedo correre verso me

"Tranquilla ti spiego dopo ...beh noi andiamo ciao "dico volta domi versonil ragazzo

"Ci vediamo a scuola "

Mi giro e me ne vado insieme a Annabel che inizia a farmi tre mila domande e non so a quale rispondere per prima quindi gli racconto tutto d'un fiato cosi non mi avrebbe interrotto .
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Scusa temi se é corto e per il ritardo ma ultimamente non ho tempo per la scuola mi farò perdonare lo prometto

Sconosciuti //Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora