POV'S SASCHA
Mi svegliai col suono della mia sveglia, le tirai un colpo e cessò di squillare.
Mi alzai dal letto e trascinai il mio corpo fino al bagno. Mi spogliai e entrai dentro a doccia. Feci una doccia fredda e veloce, per svegliarmi. Passai lo shampoo nei miei capelli e il bagnoschiuma al cioccolato in tutto il corpo. Quando mi venne in mente il pomeriggio di ieri. Chissà se avrei rincontrato quel trio di ragazzi. Mi stavano tanto simpatici. Ma soprattutto Giuseppe.
Uscii dalla doccia e mi avvolsi in un telo grande quanto il mio corpo. Andai verso il lavandino e mi lavai i denti e pettinai i capelli. Mi asciugai e mi tornai in camera, dove mi vestii.
Presi lo zaino e misi qualche libro. Scesi di sotto e uscii di casa.
Camminai fino alla fermata dell'autobus. Aspettai qualche minuto, lo vidi arrivare e salii sopra. Ovviamente la fortuna era dalla mia parte e non c'erano posti liberi.
Andai verso la fine del pullman e mi fermai guardando fuori la mia città.
Il mezzo si fermó e le persone salirono e scesero.
-Sascha?-mi girai per vedere chi era che mi conosceva. Notai quel ciuffetto e quegli occhiali a goccia.
-Oh, ciao Sal!
-A quanto pare abitiamo vicini!- mi stava davvero troppo simpatico quel ragazzo.
Dopo 15 minuti buoni passati a chiacchierare con quel ragazzo ci fermammo davanti alla scuola.
Entrai accompagnato da Salvatore, a cui poi si aggiunsero Stefano e Giuseppe.
Quando suonó la campanella scoprii di essere nella stessa classe di Stefano, quindi ci avviammo insieme.
Entrammo dentro l'aula e mi sedetti in un banco nell'ultima fila vicino alla finestra.
Non erano ancora entrati tutti in classe, ma molti erano in ritardo.
Entrò il professore di italiano e fece sedere i pochi che erano fuori o ancora in piedi. Si sedette alla cattedra e accese la lim.
Dopo 5 minuti di lezione in cui il prof mi aveva fatto presentare a tutti, si sentì bussare alla porta.
Entro una ragazza che sembrava essere uscita dalla televisione: favolosa.
Si girò e mi guardò.
A quel punto vidi i suoi occhi. Ne rimasi affascinato. Due smeraldi con le tonalità di verde più belle.
Mi innamorai di quei occhi.
