CAPITOLO 4:

25.5K 376 10
                                    

Non so cosa di quella ragazzina mi attrae ma la voglio deve essere mia, quei capelli rossi devono essere accarezzati e tirati solo dalle mie mani, quelle labbra carnose devono curvarsi in sorrisi e smorfie solo grazie a me, le sue guance devono essere rigate da lacrime amare per colpa mia e solo mia, solo io avrò il diritto di farle provare piacere e dolore quando deve essere punita e premiata, dovrà inginocchiarsi solo davanti a me, la proteggerò da tutto e tutti, lei deve essere mia.
La mia mano passa leggera sulla morbidezza del suo sono, sento i suoi respiri leggermente affannati, la campanella che trilla spezza questo momento di intimità e segna la fine della scelta, mi stacco lentamente da lei che prontamente alza la testa e mi osserva curiosa e con una leggere sfida. Tutti noi dominatori ci sediamo davanti alle minute ragazze che tengono constantemente lo sguardo rivolto a terra, la preside entra nel mio raggio visivo e annuncia che è arrivato il momento di rendere pubblica la nostra scelta per quasi mezz'ora continuano a scegliere finché non arriva il mio turno, pazientamente mi alzo dalla sedia e le osservo una per una senza tralasciare nessuna, poi il mio sguardo si concentra su un punto preciso, e indico la piccola rossa :Voglio lei: la preside comincia subito a contrabbattere contrariata :Mi scusi signor. Barker ma lei merita di meglio non quella stupida ragazzina che non fa altro che disubbidire ha solo 15 anni non riuscirebbe a soddisfarla come vorrebbe!:
Subito la congelo con gli occhi
:Ho detto che voglio lei! Subito!:
Senza fare storie la strattona da un braccio e la porta a prepararla.

...DADDY...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora