Era da più di due ore che erano alla festa, ma Penelope non si era staccata un attimo dalle proprie amiche e non aveva smesso di ballare intorno alla piscina. Luke ogni tanto si alzava per andare a prendere qualcosa da bere, ma andava sempre a finire che Ashton lo beveva al posto suo.
Luke aveva perso di vista Penelope, e l'idea che fosse andata con qualcun altro gli tormentava la mente. Perciò senza dire niente ai propri amici si alzò dal divanetto fuori in giardino ed entrò in casa alla ricerca della bruna.
Molte coppiette stavano limonando in ogni angolo del salone e Luke si immaginò per un attimo se al posto di quegli sconosciuti ci fossero stati lui e Penelope.
Arrossii e si affrettò a girare l'angolo del corridoio ma quando si sentì sbilanciato da qualcuno, si voltò di scatto trovandosi la ragazza che stava cercando proprio di fronte a lui.
"Penelope." Disse involontariamente.
La ragazza sorrise prima di traballare in qua e in là per il suo stato poco sobrio. Luke sorrise.
"Sono ubriaca, dannazione!" Si lamentò scoppiando poi a ridere.
"Lo vedo."Rise e la resse poiché essa stava quasi per cadere. Ma poi un velo di tristezza cadde su Luke e sul fatto che se l'avesse baciata, Penelope non l'avrebbe ricordato e tutto sarebbe stato inutile.
Ma poi ci ripensò bene, se l'avesse baciata e lei il giorno dopo non se lo fosse ricordato, tutto sarebbe tornato proprio come era ma Luke sarebbe stato il ragazzo più felice del mondo.
"Mi accompagni in camera?" Luke quasi trasalì per la domanda e non era di suo solito pensare male.
"O..Okay." Balbettò e Penelope sorrise.
"Però ti salgo sulle spalle." La ragazza rise dalla faccia del biondo, poi a seguito rise anche lui per la richiesta stramba di Penelope.Così, scalino dopo scalino, Luke cercava di tenere ben salda la ragazza sopra le proprie spalle. Risero tanto e Penelope anche se poco sobria, non si era mai divertita così tanto con qualcuno.
Luke aprì la porta di camera e perdendo l'equilibrio caddero entrambi sul letto morbido di Penelope, ridendo come due matti.
"Ho così tanto sonno che non smetto di ridere."
Disse la ragazza rivolgendo lo sguardo verso il soffitto.
"Mi sembra ovvio." Rispose sarcasticamente il ragazzo guardando anch'esso il soffitto.Dopo circa cinque minuti, passati a riprendere fiato ed a pensare in silenzio, Penelope si alzò e piano piano, quasi con esitazione salì sopra il corpo disteso di Luke.
Il ragazzo era così in preda all'ansia che non mosse muscolo. Semplicemente stava guardando la ragazza che piano piano si avvicinava sempre di più a lui.
"Mi sono sempre piaciuti i tuoi occhi Hemmings."
Luke si sentì pervaso di un emozione poco comune e sconosciuta.
Penelope senza dire altro, afferrò il volto del ragazzo e iniziò a baciargli le labbra, in principio fu un dolce bacio a stampo, ma quando vide che il ragazzo ricambiava, il loro fu un lungo e passionale bacio.
Tanto atteso da entrambe le parti.

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Penelope » lrh.
FanfictionDove un ragazzo scrive quotidianamente nel suo diario segreto dedicato alla ragazza che ama da quando era piccolo. "Ho capito di essere innamorato di lei quando la notte invece di sognare miriadi di persone che ascoltano la mia voce ed applaudiscono...