Non c'è bisogno di litigare.
Questo è il messaggio di Cassandra Clare, l'autrice dei libri di Shadowhunters, che ieri si è espressa su Twitter in favore di una fandom compatta. Non è necessaria la faida tra gli appassionati dei libri e i fan della serie.
Cassandra Clare ammette di odiare questo astio inutile dato che non esistono posizioni contrapposte.
Odio vedere la comunità di fan divisa a causa di questa guerra non necessaria. Fan dei libri e fan della serie: non siete su due fronti diversi.
Di fatto, la rivalità non ha senso perchè non esiste competizione tra la saga e l'adattamento televisivo. Qualcuno può essere fan di entrambi, di uno dei due o non sopportare nè libro nè serie. I due prodotti sono scindibili, proprio come accade per le saghe più popolari come Game of Thrones.
Una veloce nota sulla serie tv. Non c'è competizione tra i libri e la serie. Possono piacervi entrambi, uno dei due o nessuno.
Continuando su questa lunghezza d'onda, la Clare spiega quale sia (o debba essere) l'approccio degli autori quando le loro opere cambiano forma come in questo caso. Il passaggio dalla carta al piccolo schermo implica delle modifiche.
Gli autori non nutrono risentimento nè entrano in competizione con [chi realizza] gli adattamenti dei loro lavori. Semplicemente non è come funziona quando qualcuno rielabora i tuoi libri.
Infatti l'autrice afferma serenamente di aver un buon rapporto con lo showrunner e il produttore esecutivo della serie Freeform/Netflix tratta dai suoi libri e con tutto il cast di Shadowhunters che definisce "adorabile".
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Shadowhunters curiosity!
RandomRaccolta di curiosità sulla celeberrima serie tv "shadowhunters" qui saranno approfondite le vite degli attori, attrici, regista e della scrittrice con aggiunte personali e commenti da parte mia o del web. Aggiornamenti su conferenze o notizie scioc...