Chi sei in realtà?

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Quello nella foto è Max.

"Dove sono?" chiesi "Elizabeth, non abbiamo molto tempo, tu devi

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"Dove sono?" chiesi "Elizabeth, non abbiamo molto tempo, tu devi...Svegliati!" disse mia madre buttandomi giù dal letto. " Mhm...altri 5 minuti" "Signorina, ti ricordo che devi andare a scuola e se non ci vai..." " va bene, va bene non cominciare". Mi alzai, andai a vestirmi e a fare colazione.

Uscita di casa mi incamminai verso "l'inferno". "Elizabeth!" all'entrata vidi Katherine che mi stava aspettando. "Ehi sai la novità?" disse lei "ovviamente no", " oggi arriva un nuovo studente e dicono sia un figo!". "Ah...e se invece spuntasse una ragazza?" "Dettagli" disse sbuffando. Davanti a me spuntò l'unica persona che non volevo vedere... " Lindsey...l'oca giuliva"; ok, non so perchè la ho soppranominata così, ma quando ride sembra un'anatra; comunque ero pronta ad ascoltare ogni sua lamentela...credo(?). " Allora Elizabeth" disse l'oca "che credi di fare?" disse ironica. "Oh beh...ciao Lindsey, è sempre un piacere vederti ...comunque andrò in classe e poi..." " sai che me ne importa" disse acida, <<allora perchè te lo ha chiesto...>> disse la mia coscienza; aspett..aspetta, io ho una coscienza, che manco sapevo di avere? <<Già, io sono ovunque, ti farò compagnia>> "Ehi!" mi richiamò Lindsey. "Eh...ah dimmi oc...Lindsey" " non devi prendere le mie cose o passerai dei guai" " dei guai molto grossi" dissero le due civette dietro di lei, e dopo questo, se ne andarono.

Intanto che andavamo in classe, Katherine continuava a ridere per l'accaduto. " Allora ragazzi, oggi avremmo un nuovo compagno di classe... vieni avanti e presentati" Quando quel ragazzo entrò, rimasi pietrificata; non può essere lui... " Ciao sono Jack Argent, piacere di conoscervi". " Beh, dato che è nuovo, non avrà ancora visitato la scuola, c'è qualcuno che gli vuole fare da guida?...Signorina Ice?". A sentire il mio cognome sussultai "S-Sì?" " le andrebbe di accompagnare il ragazzo?" " certamente" dissi con una risata soffocata. " Jack vada a sedersi". Il ragazzo si sedette e per tutta la lezione sentì il suo sguardo gelido sulla mia pelle.

Finite le lezione, gli feci vedere la scuola. " Perchè sei qui?" dissi con un tono freddo e distaccato. " Beh, mi sembra ovvio, sono qui per rapirti" disse con un sorriso stampato sulla faccia. " Ma perchè..." fui interrota da Max che corse verso di me...era veramente bello, con i suoi occhi azzurri e i suoi capelli che gli sfioravano il viso e... e <<ammettilo sei cotta di Max>> disse la mia coscienza <<zitta! non è vero>> dissi rispondendogli. " Elizabeth ti va di mangiare insieme a Kath ed Alex?" disse per poi volgere lo sguardo a l'altro ragazzo " Chi è? Lo conosci?" disse con tono distaccato. " Eh...? Ah, lui è Jack, un nostro nuovo compagno di classe...Jack lui è Max". "Piacere Jack, ti va di venire con noi?". " No, ho cose più importanti da fare" e dopo averlo detto se ne andò. Io e Max andammo da Kath e Alex. "Comunque Max, come mai non eri in classe, ti sei sentito male?" dissi preoccupata. " Eh già" disse. "Comunque passiamo a qualcosa di più importante...Jack Argent" disse Katherine incuriosita; proprio il nome che non volevo sentire, è meschino, antipatico e <<molto bello, attraente>> continuò la mia coscienza. "Ma non te ne puoi andare?" dissi rispondendogli. " No, io sarò sempre con te". "Elizabeth...?" Katherine mi guardò e dalla sua espressione, capì subito quello che mi voleva dire. "Ho visto che Jack ti ha fissato per tutto il tempo, vi conoscete?". " Eh...in un certo senso si può dire di sì". " per caso voi due stavate insie..." non gli faccio finire la frase che dissi " certo che no!", e dopo questa conversazione me ne andai.

Finite le lezioni, decisi di fermarmi in un bar e di prendere del caffè. "Ciao".Senza che mi voltassi capì subito chi avevo dietro. " Jack che vuoi?". "Un caffè" disse ironico e sedendosi di fianco a me. All'improvviso guardando un'altra direzione mi disse "vieni". Mi prese per un braccio e portandomi in un vicolo. "Ehi, che..." dissi. "Non ti muovere...e non parlare" disse bisbigliandomi all'orecchio. Sentì il calore del suo corpo pervadere il mio e il suo respiro sul mio orecchio...eravamo troppo vicini...TROPPO! All'improvviso passano davanti a noi delle persone coperte da un mantello nero e per fortuna non ci videro. Stesi per 5 minuti immobile, tra le sue braccia grandi e forti. "Ehi guarda che mi puoi anche mollare" dissi imbarazzata. " Oh, eh, ah scusa..." disse. "Perchè mi hai aiutata?" dissi guardandolo negli occhi. " Beh, credo che debba dirti la verità".


Chi preferiti, Max o Jack?! Fatemelo sapere nei commenti!!

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