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Arcia
Appena arrivati Gio mi prende per mano "cazzo lo sai che il bowling lo considero noiosissimo" "ma si dai, stai un po' con noi" lascia la mano e avvolge con un braccio le mie spalle. Prendiamo le scarpe e ci avviamo verso le piste. Quando eravamo più piccoli io Giova e Andre venivamo spesso al bowling, ci passavamo tutta la notte.
Iniziamo a giocare, Giorgio si rivela magicamente bravo e preciso che al primo colpo fa subito Strike "Grazie alla wii, quando giocavo con mio fratello"
Passiamo tutta a serata a giocare e a ridere, stranamente vince Gio. Dopo di che ci sediamo su dei tavolini e prendiamo delle birre. I ragazzi parlano di cose che a me non interessano, guardo Giovanni che è seduto esattamente difronte a me, è così bello... tutto di lui è bello, gli occhi, i lineamenti, il fisico, il sorriso, la risata, la sua voce, il modo in cui gesticola, il suo modo di pensare, il suo temperamento, il fatto che sta sempre seduto a gambe incrociate, che si tira sempre la barba, che la mattina si sveglia sempre con la luna storta e non c'è modo di sistemarlo, bisogna aspettare. Giorgio mi sveglia dai miei pensieri scuotendomi un braccio "dobbiamo andare, sono quasi le due di notte e il locale tra poco chiude". Durante il viaggio di ritorno credo di essermi addormentata, dato che in men che non si dica mi sono trovata a casa, peccato che appena entrata i ragazzi abbiano acceso le luci e il sonno sia passato. Ora sono nel mio letto e aspetto Giorgio, gli altri due sono già a dormire, ho bisogno di mangiare qualcosa così scendo a prendere una barretta di cioccolata ma con mia sorpresa trovo Spawn seduto al tavolo della cucina con le mani nei capelli, i gomiti sul tavolo intendo a leggere un diario, il mio diario. Cerco di attirare la sua attenzione scendendo le scale in modo rumoroso, infatti lui mi nota e mette subito via il quaderno. "Allora come mai sveglio?" "Uhm, stavo pensando tu?" "Avevo fame" annuisce. Mentre mi sporgo per prendere il mio cibo "Cia, dopo ti devo dare una cosa da leggere, il diario che mi avevi dato tu... ecco l'ho continuato, c'è scritto tutto quello che ho provato in questi mesi." Rimango sbalordita "Spawn, non puoi fare ciò, mi fai star male e Giova non so perché ma tu hai qualcosa, non so nemmeno come spiegartelo, hai qualcosa che tutti gli altri non hanno e ora non dire nulla, non guardarmi nemmeno, lasciamo le cose così come stanno, non abbracciarmi, non baciarmi, non dirmi che mi ami perché tanto son tutte menzogne. Non importa se ora sto piangendo, tu devi rimanere lì immobile però ti prego, dimmi solo che non mi dimenticherai."
"Arcia, è impossibile che ti dimentichi, sei stata il mio prim..." Non fa in tempo a finire la frase che gli tappo la bocca "non dir nulla, lasciamo le cose così come stanno non siamo destinati a star insieme"

N/a
Raga sto scrivendo questo capitolo in macchina che sto tornando da Verona, dal concerto dei 5sos, ecco perché è così depresso, mi mancano già, sopratutto il mio piccolo peruviano calum e mi manca anche Giovannino il postino :(.♡♡

I Dedicate This Book To You ,, SpawnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora