Arrivó il giorno del primo vaccino di Buster. Dovevamo andare dal veterinario. Gli misimo il guinzaglio e la pettorina e lo portammo in macchina. Salimmo e misimo il navigatore, perché nei dintorni non c'era un veterinario. "Mamma, ma dove si trova il veterinario?? È tanto lontano??" "No amore, è solo che è la nostra prima volta e dobbiamo avere tempo per abituarci" "Okk". Arrivammo a destinazione dopo 20 minuti. Scendemmo con in braccio il cane ed entrammo. Io avevo un po'di paura, ma l'importante era che Buster non ne avesse. Ci accomodammo in una stanza tutta azzurra, dove si presentava un tavolino di metallo dove disporre sopra il cane pronto per il vaccino. La veterinaria ci spiego come fare con il primo cucciolo in casa: era veramente complicato. Gli fece il vaccino, ma non abbaió: restò lì fermo. Parlammo della sua malattia, ma non sapevano di che cosa si trattasse. Allora decidemmo di lasciar stare, perché pensavamo che sareste migliorata nel furore. Quindi andammo a casa felici.
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L'amico fedele
Short StoryAlice, una ragazza di quasi 16 anni, vuole avere un cane, ma i suoi genitori non vogliono. Mentre il suo compleanno si fa sempre più vicino, i suoi genitori ricevono una lettera con scritto "voglio un cane" e lì si convincono. Al suo compleanno le r...