Capitolo 3

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-Oh santo cielo!-

Pur avendoli di fronte non potevo ancora crederci. Zayn, Niall, Harry e Liam. Erano i miei migliori amici e di mio fratello, avevano la stessa età di Louis quindi avevano finito le superiori da ben due anni. Dopo il diploma non li vidi più, se ne andarono tutti senza dire niente. Ad esempio Niall, Liam ed Harry si trasferirono in Inghilterra mentre Zayn tornò nel suo paese d'origine in Asia stando a quello che avevo sentito da Louis. Non avevo più saputo nulla se non alcuni dettagli forniti da mio fratello che di tanto in tanto riusciva a contattarli; non capivo il motivo di quel trasferimento così repentino e ci stavo malissimo perchè credevo che la colpa fosse mia, credevo di aver fatto qualcosa di sbagliato. Averli davanti a così pochi metri da me e senza preavviso mi aveva scioccata, e nel profondo non sapevo davvero se essere estremamente infuriata per non avermi detto nulla o estremamente felice di rivederli dopo due anni. Era passato del tempo e le cose erano cambiate, loro erano cambiati... Erano, erano bellissimi. Niall continuava a tingersi i capelli di biondo nonostante io gli dicessi continuamente di non farlo e che l'opinione di una ragzza valeva molto, Liam aveva mantenuto quell'espressione da cerbiatto che faceva trasparire la sua infinita dolcezza, Harry.. Beh, Harry era diverso.. molto diverso. I capelli erano cresciuti, i suoi occhi verde giada avevano preso una sfumatura più scura di quella che mi ricordavo ed il sorriso sul suo volto era raro, infine guardando Zayn scorsi quel principio di barba che mi fece capire maggiormente quanto tempo fosse passato. Notai una cosa comune tra di loro che balzava all'occhio: tutti avevano le braccia dipinte, erano pieni zeppi di tatuaggi, tutti escluso Niall.

Dopo aver fatto le mie considerazioni tornai alla normalità rendendomi conto che le lacrime sgorgavano come un fiume in piena che non sapeva quando si sarebbe fermato. Rimasi immobile con la testa poggiata allo stipite della porta, cercando di assimilare le immagini offuscate dalle lacrime di quelli che mi sembravano Dei Greci. Quando mi sentii a grandi linee capace di intendere e di volere il battito del mio cuore tornò ad essere regolare fin quando non feci i primi passi verso i ragazzi, allora lì il battito riprese ad aumentare. Mi avvicinai a Liam toccandogli la guancia, come per appurare che non fossero trasparenti e, quindi, che non fosse frutto della mia immaginazione.

-Sorpresa!- Sussurrò quest'ultimo per poi sorridermi. Gli saltai letteralmente addosso quasi rischiando di farlo cadere, lo strinsi a me più forte che potevo. Avevo deciso che non dovevano scapparmi più.

-Oh beh, grazie per la considerazione..- Disse il biondo facendo ridere tutti. Dopo il suo commento andai ad abbracciare tutti. Non sapevo davvero cosa dire. Dalla mia posizione scorsi seduti su un tavolo Louis e mia madre.

-Voi...?- Dissi indicando i ragazzi, Louis e mia madre annuirono sorridendo e facendo sorridere anche me.

Dopo quell'abbraccio di gruppo ci sedemmo tutti.

-Beh? Vorreste presentarvi qui di punto in bianco senza dirmi nulla, tipo cosa ci fate in America?- Dissi, non riuscivo a togliermi quel sorriso da ebete dal volto.

-È molto complicato..- Disse Harry facendo un flebile sorriso.

-Nah, non è per niente complicato. Harry la fa difficile- Adoravo la capacità di Niall di saper dire le cose per come stavano.

-Semplicemente ci mancavate. Siete praticamente la nostra famiglia e dopo anni passati insieme eravamo abituati ad averti sempre in mezzo ai piedi.- Disse Zayn facendo una smorfia.

-Oh beh dovrete abituarvi di nuovo- Dissi ricambiando la smorfia. Quanto resterete?- Pronunciai l'ultima frase a malincuore, volevo non sapere la risposta.

-Resteremo- Disse Liam mostrando i suoi denti.

-Oh mio Dio! Oh mio Dio!? State scherzando?! Tornerete a vivere in America?- Era troppo, non riuscii a trattenere altre lacrime.

MelancholyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora