Dark And Mad Souls.||Cristiano Cosa.

Capitolo 8

Non so cosa debba dirmi Cristiano ma comunque io non ho nulla da dirgli quindi uscirò con Michele.
Michy mi aveva lasciato un vestito nero sul letto, cosa che seppur dolce e premurosa mi aveva lasciato un po' l'amaro in bocca perché volevo decidere io come vestirmi dato che porto quella tuta bordeaux che mi sta davvero male.
"VALEEEEERIEEE"urlò Elodie spalancando la porta
"El?" Domandai
"Senti devo dirti delle cose, c'è Michele che sta praticamente morendo d'ansia perché ti vorrebbe far passare una serata stupenda, poi mi devi aiutare col pezzo perché è in inglese e non capisco nulla e poi c'è Lele che-"
"CALMATI, CAZZO, RESPIRA" dissi io facendole vedere e lei mi imitò
"Quindi?"
"Amore apri"bussarono alla porta, era l'adorabile Michele.
Aprì la porta, Salutai Elo lasciandola con Chiara e andammo al ristorante vicino l'albergo.
***
"Ti piace qui, amore?" Mi domandò gentilmente
No.
"Si" mentii
La serata passò molto lentamente e mi annoiai veramente tanto, forse col tempo tra di noi le cose sarebbero cambiate... tra quei pensieri arrivammo alla mia camera
"Buonanotte amore" mi baciò
"Notte" ed entrai.
Bene,sono le due di notte,Chiara dorme chi cazzo può bussare a quest'ora?
"VALERIE APRIMI TI PREGO" disse una voce molto impastata quasi da ubriaco, Chiara mugulò qualcosa di incomprensibile ed io molto titubante aprì la porta
"Cristiano? Che ti è successo? Perché quel taglio in fronte"domandai preoccupandomi anche se per il suo carattere di merda con me non si merita niente.
"Non sono cazzi tuoi ma abbracciami  né ho bisogno" disse guardandomi negli occhi
"Certo, ti abbraccio volentieri" lo feci "ma non capisco perché sei così con me"
Mi tirò nella camera 254 stranamente  prendendomi per un braccio, si sedette e mi guardò poi cominciò:
"Senti,io non so perché sia venuto a parlare con te dato che ti odio"
"Il sentimento è reciproco" sottolineai "Fammi parlare" disse severo ed io annui
"Voglio dirti solo che in questo momento ho bisogno di stare con qualcuno, non in quel senso, solo che da quando sono qui non ho mai parlato con nessuno e tu sei l'unica che si è avvicinata per parlarmi, quindi volevo dirti grazie" disse abbracciandomi
"Mh, prego"
"Sai significa molto per me, forse stanotte dopo questo peso dormirò senza fare incubi"spiegò
"Cristiano possiamo essere amici se ti va, non te lo vieta nessuno"
"Valerie, vedi cosa odio di te? Il fatto che tu prenda tutto così alla leggera, come se fosse facile tutto, ma non è così" Sospirò
"Non so cosa ti sia successo, ma io voglio esserti amica Cristiano"
"Nessuno lo vuole Valerie, se mi conoscessi bene te ne andresti in men che non si dica"
"Fatti conoscere allora"lo guardai
"Posso farti una proposta?" disse prendendo una caramella dal comodino
"Tanto anche se ti dicessi di no me la faresti comunque"
"Vuoi dormire con me?"
La mia testa diceva no perché pensava a Michele, stavo sbagliando e non potevo permettermelo
"Sì" mi accovacciai accanto a lui, non mi abbracciò ne mi tocco, c'era come una barriera tra di noi ma tutto ciò mi faceva stare bene.