Il vero terrore ha inizio...

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Mi svegliai e senza far rumore mi alzai dal letto,mi diressi verso le valige e vidi che la mia valigia era socchiusa.Mi avvicinai per vedere e dalla fessura intravidi la scatola ,aprii la valigia e vidi che la scatola era quella di Laughing Jack.Purtroppo il suono della zip svegliò Samantha che si alzò dal letto e venne da me con aria curiosa

Samantha:Maddy che cos'è quella scatola*indicò la mia valigia*
Io:em....niente......*dissi con aria preoccupata*ma oggi dobbiamo andare agli scavi sbrighiamoci*cercai di allontanarla dalla valigi*
Elena:*si svegliò*Maddy oggi abbiamo il giorno libero e non ci è permesso di uscire dalla stanza fino all'13:30.
Io:*fissai la scatola*beh visto che abbiamo il giorno libero che dite se.....
Samantha:*mi interruppe*se apriamo quella scatola*prese tra le mani la scatola e si sedette sul letto*dai svegliate le altre cosi l'apriamo insieme
Elena:dai Maddy dammi una mano non riesco da sola *si avvicino a Meg*Panda dai svegliati c'è la nutella *la scosse*
Meg:*si sveglio di colpo e balzò fuori dal letto*dove ?
Elena:non c'è era solo per svegliati*si scambiarono un sguardo e scoppiarono a ridere*
Io:vabene...*mi avvicinai a Benedetta e la scossi legermente*Ballerina su svegliati hai il saggio
Benedetta:*si alzò di colpo*oh no sono in ritardo
Io:sta calma non c' è nessun saggio era per farti alzare
Benedetta:Ma Sofia dorme ancora*mi guardò male*
Io:ora tocca a lei *mi avvicinai a Sofia e la presi a testa in giu*sveglia pigrona

Dopo che tutte furono sveglie ci sedemmo a cerchio intorno a Samantha,io sapevo già cosa sarebbe uscito dalla scatola.Samantha girò la manovella e tutte cantammo il motivetto della canzone ,aspettammo un po quando un'esclamazione di Sofia mise fine al silenzio

Sofia:ma è rotto che fregatura

Tutte distogliemmo lo sguardo dalla scatola e ci guardammo in faccia,quando improvvisamente la scatola si spalancò e Laughing Jack usci dalla scatola con un balzo.
Fecero tutte un passo indietro,tutte tranne me.Laughing Jack mi guardo e io mi sentii attarversare la schiena da un brivido di freddo,cominciò a cacciare degli strani attrezzi affilati e guardandoli attentamente erano proprio dei cortelli.Sta volta tutte quante indietreggiammo,lui afferrò uno dei cortelli e lo leccò poi afferrò il braccio di Sofia e la tirò a se,lei cercò di liberarsi ma senza risultato.Laughing Jack le sfiorò il viso con il cortello che teneva stretto in mano.Io avevo paura ma sentivo che dovevo fare qualcosa cosi afferrai una lastra di ferro che sporgeva da vicino al muro e la tirai con violenza sulla testa di Laughing Jack che lasciò Sofia e prima che lui potesse fare qualcosa spinsi tutte fuori la stanza e chiusi a chiave la porta della stanza lasciandolo dentro,ma purtroppo sapevo che quello che avevo fatto non sarebbe servito a molto,lo sentivo sussurrare il mio nome e si sentiva che stava avanzando verso la porta.

Il terrore si cela dietro le piccole coseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora