Rainbow Eyes /R.L

4.

Sono su questo aereo, scrivere sulla mia agenda.
Una miriade di canzoni che avrei voluto continuare a scrivere a Ross, ma che il troppo tempo e la troppa distanza mi hanno impedito di inviare. Gli consegnerò questi pezzi di carta e gli sussurrerò:non ho mai smesso di amarti.
E so che anche lui non ha mai smesso di pensare a me nonostante tutto.
Mancano altre 3 ore di volo, e non ne posso più, sento il bisogno di poterlo riabbracciare.

"Tesoro a cosa pensi?" Mia madre mi distolse dai pensieri.
"A nulla mamma, a nulla" sorrisi falsamente
Mi sorrise di ricambio.
"Sai, stavo pensando" iniziò, e io cercai di prestargli attenzione. "La scuola in Italia per te era finita. Ma qui finirà fra meno di una settimana, vuoi andarci oppure vuoi aspettare la fine per poter rivedere i tuoi amici?" Fece una pausa mentre io cercavo una risposta "Sai, il prossimo anno andrai al college, e per te ho sempre sognato la fine della scuola qui a Los Angeles, poter andare al ballo, con gli amici di una vita"
Ci pensai, non credo fosse una cosa possibile, insomma, per quanto mi riguarda il mio diploma l'ho, potrei magari non frequentare le lezioni ma comunque andare al ballo, così da realizzare i sogni malati di mia madre.

Per quelle tre ore rimanenti parlammo solamente del fatto che gli dissi che avrei partecipato al ballo, e dei preparativi.
Ma la mia testa era ferma su Ross. E sentivo il cuore salire in gola, dopo l'atterraggio e il rientro a casa.

Di fretta posai tutte le mie cose e senza dire nulla a mia madre uscì di casa portando l'agenda con me.
Corsi velocemente verso il parchetto.

E appena entrai non potei fare a meno di sorridere , mentre una o due lacrime di gioia rigavano il mio volto, alla sola visone di Ross, seduto sull'altalena.
Tenevo stretto in mano l'agenda.
Ogni passo che facevo verso di lui, sentivo che non ero pronta a rivederlo , sapevo che appena l'avrei guardato negli occhi sarei scoppiata.

Decisi di aspettare che andasse via, e inseguito legai l'agenda all'altalena, sperando che il giorno dopo l'avrebbe vista, e avrebbe capito, che io, fossi tornata da lui, ma che co sarebbe voluto tempo prima che io fossi pronta a guardarlo di nuovo negli occhi, e dirgli scusa, per tutto il dolore che gli ho provocato.

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Scusate il ritardo.