I professionisti avevano appena finito di cenare ed erano davanti alla tv a guardare un film, tutti tranne Irina. Infatti Marcello era un po scocciato anche se non voleva darlo a vedere, ma non riusciva a stare fermo e cambiava continuamente posizione. La ragazza era sparita dopo le prove e non rispondeva al telefono. <Marcè la vuoi piantare?>protestò Giofrè dopo l'ennesimo cambio di posizione di Marcello.<Perchè?> <Sta tranquillo che torna la tua piccolina>Stefano lo stava prendendo in giro <E' un'adolescente, è normaleche ogni tanto scappi di casa per uscire con i ragazzini> infierì Giofrè. <Dai smettetela> Marcello era molto infastidito e gli altri si stavano divertendo troppo.
Erano le 23 e della ragazza ancora nessuna traccia, il suo ultimo accesso su Whatsapp era alle 18:32. <Ti prego, non avere mai dei figli,moriresti per infarto o peggio li richiuderesti in casa> anche Simone si era inserito nella conversazione.
A mezzanotte e mezza sentirono la porta aprirsi, Irina entrò sorridente <Ciao> disse tranquilla. Marcello scattò in piedi<Dove eri?> <In giro> lei lo guardò stranita, non capiva il perchè di quella reazione <Con chi?> <Sono passata da Natalia e poi ho incontrato Nick e Cristiano e sono rimasta a fare un giro con loro...ehi ma cosa hai?> Irina sembrava essere più ragionevole e calma di Marcello <E ti sembra questa l'ora ditornare?> i ballerini seguivano la scena spostando la testa da Marcello a Irina come se fossero a una partita di tennis. <HAHAHAHIo torno all'ora che voglio, sicuramente non sto a chiederti il permesso> a quel punto esplose anche lei. <Non rispondevi al cellulare> <Lo so, si è scaricata la batteria, non potevo farci molto> <E ti sembra normale sparire così?> <OOOH scusa "papà" non sapevo che dovessi stare li ad avvisarti ogni volta che faccio due passi> la ragazza aveva iniziato a urlare quanto Marcello <Almeno un messaggio per dire dove eri finita!> <Non sono una bambina e non sono neanche stupida, me la so cavare anche senza di te><E come sei tornata qui? Spero che almeno abbia avuto il buonsenso di non tornare da sola> <Mi hanno accompagnato Nick e Cristiano.. ma per chi mi hai preso? Ho vissuto 16 anni senza di te, posso soppravvivere un paio d'ore da sola> <Non parlarmi così> <E chi sei per dirmi cosa devo fare?! Fottiti Marcello>. La ragazza attraversò la stanza come una furia e sbattè la porta della sua stanza.
Nel salotto calò il silezio, il ragazzo era ancora in piedi. <Cazzo>disse andando verso la stanza della ragazza. <No> Simone lo precedette, era serissimo <Lasciala stare>. Marcello non oppose resistenza, si grattò la nuca guardando in basso <Hai ragione>disse sottovoce e andò verso la sua camera mentre Simone bussava da Irina.
STAI LEGGENDO
Irina
FanfictionCiao! Questo è il mio piccolo esperimento, se vi piace fatevi sentire che continuo a pubblicare!