Chapter 14
Si ritorna alla normalità
Mi scuso per gli eventuali errori di battitura e/o grammaticali
Volevo iniziare il capitolo con una citazione di una canzone è di Nek "uno di questi giorni"
"tu metti un bel vestito, quello giusto
quello che ti toglierei"Mi svegliai di soprassalto, ero sudata, i bambini dormivano per fortuna, erano le 4 del mattino, scesi giù e bevvi un po' d'acqua, risali in camera e tentai invano di riaddormetarmi.
Sono passate due settimane, da quando Harry ha baciato la ragazza misteriosa del cazzo; diciamo che le cosa stanno andando meglio tra me e lui, viene ogni giorno.
-Harry- dissi abbracciandolo... gli saltai quasi addosso, mise la testa nell'incavo del mio collo avvolgendo le sue braccia nei miei fianchi, respirò con il naso e sentì il suo profumo, che respirai fino in fondo fin quando non ci staccammo
-scusa per il mio abbraccio, un po' troppo affettuso-
-tranquilla, piccola... em... Natalie- aggiunse timidamente -cosa fanno i piccoli?- chiese
-si sono svegliati da poco sono ancora nella stanza, vieni con me a prenderli?- gli proposi
-si certo-
Salimmo al piano di sopra e presimo i bambini, io avevo a Daisy, lui aveva Matty, secesimo giù e accesimo la tv
-Natalie-
-si dimmi-
-voglio che tu torni a casa con i bambini non voglio che stiamo lontani siamo fatti l'uno pet l'altra. Io ti amo so che ho fatto una cazzata, ma spero chei perdonerai per ciò che ho fatto, non dovevo ubriacairmi quella ser...- non fece in tempo a finire la frase che gli presi il viso tra le mani e lo baciai.
Cazzo... quelle labbra mi sono mancate così tanto cavolo lo volevo anche io
-lo prendo per un si- disse quando ci staccammo
-certo-
I bambini si misero a piangere così li fecimo giocare un po' sulle nostre gambe.
Erano le 7 e gli preparammo il biberon con tre biscotti ognuno. Si addormentarono così salimmo su e li posammo nelle rispettive cullette, eravamo soli così mi sedetti nel letto, chuise la porta a chiave, venne da me si tolse la maglietta "oh cazzo" pensai tra me e me, so che sono passate solo due settimane ma a me mancava già tutto di lui sin dal primo giorno in cui ci siamo lasciati. Iniziò a baciarmi il collo oh cavolo quei baci. Mi distesi e si mise sopre di me, scese più giù, sbottono il primo bottone della camicia, poi il secondo, il terzo fino ad arrivare all' ultimo bottone e che tolse anch'esso, allargò la camicia fino a levarla completamente, inarcai la schiena, lui avvolse le dita nel reggiseno fino a levarlo e lo gettò per terra. Vide i miei capezzoli già induriti e inizio a leccare il seno destro e prese tra una mano quello sinistro presi i suoi capelli e li strinsi leggermente. Ansimai e inircai la schiena ancora di più e senti il suo membro contro di me, ansimai una seconda volta.
Sentì una porta aprirsi.
-Harry staccati ho sentito una porta aprirsi-
-che palle ma perché...- disse mugolando e si alzò in piedi
-ora come faccio a nasconderlo?- chiese e io scoppiai a ridere
-sei di grande aiuto- disse
-ma cosa ne so io di come si fa 'calmare' un erezione- e continuai a ridere
-tu resta qui, mettiti qualcosa sopra un cuscino o una roba simile-
-oppure te- disse facendo il malizioso
-No. Io ora scendo giù e tu scenderai dopo diremo che stavamo facendo addormentare i bambini- dissi ma guardai la faccia di Harry che si era completamente collocata sul mio seno scoperto
-Harry!- lo sgidai presi il regiseno da terra e lo misi ma ebbi dei risultati al quanto penosi
-ti aiuto?- chiese
-si- dissi
Si avvicinò a me e allaccio' il regiseno
-io ti preferisco senza!- disse baciandomi il collo
-hahahaha ma davvero?- mi voltai verso di lui
-certo- aggiunse
-Harry era sarcastico- dissi
-oh-
Mi misi la camicetta e l'abottonai
-ora scendo- provai ad aprire la porta, non si aprì così girai la chiave e apri. Scesi le scale e andai in cucina e trovai i miei genitori che stavano posando la spesa.
-hei-
-ciao dove sono i bambini?-
-sono di sopra con Harry... li stava facendo addormentare- dissi
-okay allora lo lasciamo lì- disse mia madre.
Usci dalla stanza e mi recai nella mia stanza aprì la porta e vidi Harry
-il tuo amico si è calmato?- gli chiesi
-sisi se vuoi non lo faccio calmare!- disse facendomi l'occhiolino
-lascialo lì-
-continuiamo a casa?-
-si- dissi
-mi sei mancata!- disse facendomi sedere sulle sue gambe
-anche tu- dissi baciandolo sulle labbra e successivamente sulla mascella.
-a tavola- urlarono dal piano sotto
-dai scendiamo- dissi prendendolo per mano
-uffa- roteo gli occhi
-ma prima dammi un altro bacio!- disse baciandomi senza che io potessi ribattere.
Scesimo le scale e andammo in cucina per cenare.
-c'è un buon odore di dolce- dissi
Finimmo la cena.
-volete il dolce?-
-oh no grazie Elisa- aggiunse Harry
-lo volete per domani mattina?-
-no dai ma!- dissi protestando come quando avevo 15 anni.
Ma lei fece di testa sua e mise in un contenitore una parte della torta al cioccolato che aveva preparato. Salimmo a prendere i bambini, li posammo nei seggioloni, li scesimo giù, salutammo i miei genitori, in fine salimmo in macchina misimo i bambini dietro e partimmo.
Scesimo i bambini e li posammo nella stanza dove vi erano le loro cullette.
-Harry- lo chiamai e lui venne nella stanza
-sto venendo-
-okay-
Lo vidi appoggiato nello stipite della porta senza niente, o meglio, aveva le mutande ma solo quelle.
-ma Harry siamo a fine ottobre come fai a stare senza niente?- gli chiesi
-beh sento caldo... ti piaccio di più così o svestito... completamente?- disse facendo il malizioso
-lascia stare io vado a posare il dolce di mia madre un frigo tu vai pure a letto- dissi sorpassandolo ma mi prese per un braccio
-hei non mi hai risposto- disse avvicinandosi a me
-tu ora non vai a posare quel dolce fin quando non mi rispondi- disse mordendomi il labbro inferiore.
-Ha...Harry come faccio se mi mordi il labbro- lui si stacco da me.
-la mia risposta è...- scesi subito le scale e mi diressi in cucina posai il dolce in frigo lo chiusi, sussultai per aver visto Harry dietro lo sportello del frigo. Lui mi prese in braccio.
-Harry lasciami- dissi battendo i pugni nella sua schiena. Lui sali' le scale e aprì la porta della camera da letto
-lo sai che sei un menefreghista del cazzo-
-lo so, grazie per avermelo ricordato-
Mi buttò sul letto, inizio a baciarmi sulle labbra, sbottono' la camicia, la levò, inarcai la schiena e tolse il regiseno alla vista spalancò la bocca, prese il seno destro sul palmo della mano lo accarezzò e il seno sinistro lo lecco. Ansimai. "Oh merda" si avvicino' a me, mi guardo fisso negli occhi e scese fino ad arrivare ai pantaloni che levò insieme alle mutandine, inarcai la schiena per poter avere più accesso in me e senti nuovamente il suo membro premere in me. Lui si tolse i boxer e li gettò chissà dove.
-allarga le gambe piccola- disse.
Così feci si inesedio con la testa in me, con le labbra iniziò a succhiare una piccola parte del mio fianco sinistro, fino a formare un livido violaceo, un succhitto, lo guardai e lui sorrise. Diede un bacio umido sul succhitto e si distacco da me.
-vuoi il che ti metta il preservativo?- gli chiesi
-Tu lo vuoi?- mi chiese
-si... si- balbettai
-okay- disse
Allungò il braccio e prese il preservativo dal comò, era di color argentato, mi misi in ginocchio accanto a lui, eravamo entrambi nudi, appoggiò la schiena nello schienale del letto, mi avvicinai a lui.
-come si mette?- gli chiesi
-pizzica la punta, tienila ben ferma e poi fallo scivolare, non devi far entrare aria all'suo interno-
-okay-
Apri il pacchetto, gli infilai il preservativo come aveva suggerito. Gli baciai le labbra, poi la mascella, il collo, mi misi a cavalcioni su di lui, mi avvicinai sempre di più a Harry, fin quandoi miei finachi sfregarono contro i suoi. Avvolse le sue braccia intorno alla mia schiena, io aggrovigliai le mie mani sui suoi riccioli castani.
Capovolse la stituazione, si mise sotto di lui, divaricai le gambe, si introdusse in me. Ansimai, lui continuò a spingere ma con cautela, inarcai la schiena e si insedio meglio in me, ansimammo entrambi.
-sto venendo- disse.
-urla...urla il mio nome Nat... fallo Nat!- aggiunse spingendo sempre di più in me
-Harry-urlai ansimante
Lo vidi quasi esausto e lo ero anche io, strinsi la mano nel cuscino, lui stirnse la sua mano sulla mia, capi che venne ansimò e gemette, così feci anche io.
-Ha...Harry ho...ho una sorta di idea-
-quale?- chiese fermandosi e baciandomi sul collo
-beh pensavo di fare l'amore in bagno-
Mi guardò un po' storto
-no...non ti piace la mia idea- aggiunsi
-si ma è strano che prendi l'iniziativa tu-
-lo so, ma è strano anche per me-
Si alzò e si mise in piedi, lo feci anche io mi prese per i glutei e aggrovigliai le gambe sui suoi fianchi e misi le mie braccia sul suo collo, appoggiò la mia schiena contro il muro, sorrise, mi bacio sulle labbra e sul collo. Andammo nel bagno in camera mi appoggiò sul lavabo.
-vado a prendere un altro preservativo, questo è sporco- disse staccandosi da me.
Andò a prenderne un altro di color rosso, ritornò, continuò a baciarmi, presi il suo membro tra la mano destra, iniziai a fare avanti e indietro con la mano sfregando con il pollice la punta del suo membro. Gemette tra le mie labbra per i miei movimenti su di lui, mi piace farlo sentire così perché capisco che è mio... solo mio.
Ci fermammo avevamo entrambi il respiro leggermente affannato, aggrovigliai le mie mani tra i suio ricci.
-vuoi rimettermi il preservativo?-
-si-
Mi passò la bustina rossa aprì il pacchetto e feci come prima mi aveva consigliato.
-impari in fetta- mi fece l'occhiolino.
Sorrisi e arrossi leggermente.
-mi piace quando arrossisci- disse baciandomi nuovamente.
Si avvicinò sempre di più a me, iniziò a pentrarmi con metà del suo membro entrando e uscendo, penetrò sempre di più in me fino a entrare con tutto il suo membro, mi avvicinai anch'io a lui smuovendo i fianchi e mise le mani su di esse.
-Ha...Harry- ansimai, appoggiai la testa nell'incavo del suo collo baciandolo, presi tra le mie mani i suoi capelli e spostò le sue mani dai miei fianchi sui miei seni, massaggiandoli continuando a spingere in me.
-Na...Natalie- ansimo' continuando a massaggiarmi si seni e successivamente a leccarli.
Portai la testa indietro in preda all'eccitazione.
-Ha...Harry- ansimai tra la sua pelle sudata.
-sto per venire- disse baciandomi e gemendo.
Venne e venni anche io, restammo in quella posizione per un po' ancora dentro di me.
-hai avuto una buona idea-
-lo so- dissi quasi fiera di me.
Da quando l'ho conosciuto, è stato sempre bello fare l'amore con lui sin dalla prima volta che lo abbiamo fatto, è stato sempre dolce con me.
Mi prese nuovamente per il sedere e ritornammo a letto in quella posizione.
Fuoriusci da me e vidimo il preservativo insanguinato "oh merda" pensai tra me e me.Question???
Con quale libro siete in fissa per ora? Io con After sono arrivata al secondo volume e sto quasi per finirlo e presto comprero il terzo volume, consigliatemi qualche libro da leggere!!!
Salve ragazze/i spero che il capitolo vi sia piaciuto!!!
Comentate, commentate, commentate e votate please !!!
Grazie per i 23,4k lettori 843 voti 137 commenti 😘
Vi ricordo che ho scritto in altra storia, la potete trovare nel mio profilo, il nome è: "Ragazzo Dagli Occhi Verdi"
Ho insagram mi chiamo: sofia_cooll;
Auguro a tutti voi una buon falesta della Republica italiana!
Un bacio Sofy00StylesAndTommo!
P.s seguitemi se volete... tanto è gratis!
STAI LEGGENDO
Una Gravidanza Inaspettata- Harry Styles fanfiction
FanficLei, Natalie, la ragazza di Harry frequenta l'ultimo anno del liceo e fra qualche mese andra al college. Ma, una gravidanza inaspettata ostacolerà i suoi obbiettivi futuri . Harry, il suo ragazzo, famoso cantante di successo che con i suoi 4 amici...