una goccia di sangue a mezzanotte

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eccoli quegli occhi nella foto che come ogni sera guardo prima di andare a letto;sono cosí verdi pieni di luce un verde speranza gli occhi di un bambino il mio grande amore da quando ho 6 anni eccolo lì Harry il mio Harry...

                  capitolo 1

mi presento sono marta ho 17 anni e sono una vampira da circa due mesi; bhe dovete sapere che dalle mie parti a 15 anni si puo andare a vivere da soli ed è ció che ho fatto. io vivo da sola ad eccezzione del mio gatto simba un simpatico rompiscatole color cappuccino che non fa altro che dormire fare le fusa e mangiare.

per quel che riguarda me sapete gia il minimo indispensabile il resto lo scoprirete leggendo :)

Stavo andando a buttare l'immondizia quando ad un tratto qualcosa o qualcuno mi afferró per il collo da dietro e infiló i suoi denti nella carne.

ero spaesata e sconvolta, ricoperta da roba molliccia color azzurro acceso e sangue. mi chiesi sono morta?! mi ha ucciso?! invece no stavo benissimo apparte i giramenti di testa così decisi di andare a letto ma l'ultima cosa che vidi prima di svenire furono gli occhioni blu di simba che mi annusava,dopo di che il vuoto.

all'alba del secondo giorno mi risvegliai nella vasca con i vestiti e i capelli incrostati di sangue non ricordavo nulla so solo che vedevo molto bene senza occhiali e i miei occhi verde scuro risaltavano ancora di piú, e....dovevo fare una doccia.

ora che ho fatto la doccia mi sento meglio ma i segni del morso sono molto evidenti cosí decido di andare da mia madre; felpa zaino scarponcini e yeans, mi avvio al motorino e noto che la macchia di sangue di ieri notte è molto evidente anche se sbiadita e ormai secca.

suono il campanello dell'enorme villa di mia madre e mi apre la domestica che farfuglia qualcosa in coreano o giu di li e arriva LEI che vestita con la vastaglia di sera e un pigiama in pizzo mi accoglie chiedendomi- marta tesoro come stai ti fermi per colazione?- dice notando subito i morsi io la guardo da capo a piedi ed esclamo -cosa mi hai fatto so che dietro c'è il tuo zampino!-

     

-mamma esigo delle spiegazioni!-

ma è ovvio che non me le dará mai sapevo che in lei c'era qualcosa di starano ma non avrei mai immaginato che fosse un vampiro;

-ti conviene andare a casa di chiara provabilmente anche lei sará scioccata- mi dice in tono cosí calmo che mi fa saltare i nervi! al limite della mia pazienza mi metto ad imprecare in aramaico e corro verso casa della mia migliore amica.

scorro tutti i numeri civici della via fino ad arrivare al 14;e mi metto a suonare il campanello come una forsennata; mi risponde una voce impastata di lacrime dicendo -Marta sei tu?- senza pensarci due volte le rispondo

-no il fattorino della pizza...dai Chiara chi vuoi che sia alle 8:10 del mattino?!- lei apre la porta in preda ad un pianto disperato e io la abbraccio forte e in quel momento mi sento al sicuro. Mi fa entrare e noto che sia lei che la casa sono ridotti peggio di me;mi siedo sprofondando nel divano morbido e arancione,lei si posiziona vicino a me e la stringo forte, le accarezzo i riccioli neri che come i miei capelli erano sporchi di sangue inrostato e le sussurro che andrá tutto bene;anche se a quel punto non ne sono piu sicura.

per mia fortuna si era gia fatta la doccia così la aiutai a sistemare la casa.

Appena fu pronta andammo da mia madre che di certo non sistemó la situazione visto che aveva posizionato dieci sacche di sangue dell'ospedale sul tavolo da pranzo;

a Chiara mancarono le forze e svenne, la portai nella mia vecchia camera e si riprese mentre ero in piena crisi con mia madre ma cercai di mantenere la calma per non dirne dietro anche alla sua

una goccia di sangue a mezzanotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora