IL BARISTA É UNO STOLKER

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"Una brioche liscia e un bicchiere di spremuta d'arancia grazie!"dico mentre ordino al cameriere la mia colazione alle 5:20 del mattino. Però lui non sembra fare troppo caso allo srambo orario. A quanto pare era abituato a servire i pendolari a qualsiasi ora del giorno. Così ancora mezza addormentata prendo posto a uno dei tavolini del vagone. Dopo due minuti vengo subito raggiunta dal ragazzo che appoggia sul tavolo l' ordinazione e lo scontrino che pago subito. Mangio tutto come se fossi a digiuno da anni, ma non me ne preoccupo, tanto la sala é vuota se non si conta me e il barista...che stava iniziando a farmi innervosire e non poco dato che era da tutto il tempo che mi fissava, e quello è il miglior modo per farmi incazzare.

'Okey Annabeth mantieni la calma:inspira,espira,inspira,espira...'

No ma seriamente, adesso stavo perdendo proprio la pazienza! Ma non aveva proprio niente da fare oltre che stolkerizzarmi come se niente fosse?!? Disgustata dal suo atteggiamento mi affrettai a finire il tutto e lo riposi delicatamente,okey...non proprio delicatamente,sul bancone del bar. Ricevendo un'occhiolino dal cameriere e una pacca sul culo. Va bene tutto ma questo NO! Così gli tirai un calcio ben assestato al suo amichetto più in basso facendolo piegare in due dal dolore e soddisfatta me ne uscii dal vagone senza girarmi ma non prima di avergli dedicato e fatto ammirare il terzo dito della mia mano destra.

Prima di tornare al mio posto, mi fermo in bagno, mi lavo per bene e applico un leggero strato di mascara. Non che io ne abbia bisogno dato che ho già le ciglia lunghe di mio, ma così non avrei rischiato di addormentermi e ritrovarmi con gli occhi impastati. Non aggiungo altro trucco dato che odio la schifossisima sensazione di averlo addosso e mi fa sentire solo finta e per niente a mio agio.

Con la bocca che profuma di dentifricio alla menta mi rilasso sul mio sedile e leggo finché una voce registrata non avverte che ci stiamo avvicinando a destinazione. Prendo la mia roba e le valige dalla stiva e aspetto finché il  treno non si ferma del tutto.

***
Scusate se i capitoli sono un po' corti ma cosi riesco a postare più frequentemente.
Spero che vi piaccia e niente,buona lettura!
Camilla♡

Just remember to turn on the light {Percabeth}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora