Nel momento esatto che la campanella suona una mandria di bufali formata interamente da studenti si catapulta dentro la scuola. Io faccio con calma tanto il dirigente scolastico mi ha lasciato la prima ora buca per sistemare le mie cose nell'armadietto e gironzolare per i corridoi in modo tale da iniziare ad orientarmi. Dato che ho ancora mezz'ora libera approfitto del bar vuoto per fare colazione visto che sta mattina non l'ho fatta. Al cambio dell'ora mi dirigo verso la mia nuova classe. Busso alla porta e mi accoglie quella che dovrebbe essere la prof. di italiano.
"Scusate, é questa la 4^C?" domando entrando in aula.
"Buongiorno! Allora tu sei la nuova ragazza giusto?"
"Si signora" annuisco sentendo gli sguardi di tutti puntati nella mia direzione, arrossisco.
"Bene, allora benvenuta nella 4^C. Accomodati pure, guarda c'é un posto vicino alla signorina Mayer oppure alla signorina Mc Lean, a te la scelta."dice indicando due posti nella stanza.
Osservo le due ragazze: la prima mi sembra una troppo snob, interamente coperta di trucco e più nuda che vestita mentre la seconda é una ragazza molto semplice ma di una bellazza rara e sembra volersi nascondere. Opto per la seconda, così mi dirigo in terza fila e prendo posto da parte alla Mc Lean, se non mi ricordo male. Non faccio neanche in tempo a salutare la mia nuova compagna di banco che la voce della professoressa risuona nell'aula dicendomi di alzarmi in piedi e di presentarmi alla classe.
"Piacere, mi chiamo Annabeth Chase e ho 17 anni. Vengo da San Francisco e vivo in affitto in una casa qui a New York da sola. Sono arrivata ieri quindi non so ancora com'è il posto. Sono dislessica e ho un problema di deficit dell'attenzione ma nonostante questo vado bene a scuola. Adoro fare sport, leggere, andare al parco e al cinema." dico tutto d'un fiato.
"Grazie Annabeth, avete domande?" chiede la prof. rivolgendosi alla classe.
"Sei single?" sento dire ma non riesco a capire da chi proviene la voce.
"Valdez, ma ti sembra una domanda da fare?" urla l'insegnante rivolgendosi a un alunno.
Adesso ho capito da chi proviene la voce. Rivolgo la mia attenzione al ragazzo che ha appena parlato. Non troppo alto, mingherlino, capelli scuri e ricci che gli ricadono disordinati sulla fronte, occhi del medesimo colore dei capelli solo molto caldi e amichevoli, carnagione abbronzata e un ghigno stampato sul viso. Carino ma non é il mio tipo.
"Comunque si" rispondo rivolgendomi al ragazzo.
"Bene, dopo questo utilissimo interrogatorio da parte del signorino Valdez possiamo cominciare la lezione." E aggiunge "Si sieda pure Chase."
Le due ore passano in fretta e scopro che la mia nuova compagna di banco si chiama Piper ed é molto simpatica e leghiamo amicizia velocemente.
Esco dalla classe insieme alla mia nuova amica per fare l'intervallo e ci dirigiamo agli armadietti dato che devo fare il cambio libri. Inserisco la chiave nella fessura dell'armadietto e la giro piú volte nella serratura ma senza successo. Inizio a perdere la pazienza e tiro due pugni l'aggeggio di metallo che mi trovo di fronte che non vuole collaborare dato che non si fa aprire.
"La smetti di tirare cazzotti al mio armadietto?" dice una voce maschile alle mie spalle.
'Cosa?'
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Just remember to turn on the light {Percabeth}
FanfictionEcco a voi una Fan fiction sulla Percabeth mortale.Lo so che ce ne sono già un sacco e bla,bla,bla...ma ho deciso di scriverla per quattro motivi: 1)la Percabeth é la mia OTP preferita tra tutte le ship dei fandom e is the way. 2)avevo gia in mente...