Dopo una discussione

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Rimango immobile sul divano, il volto coperto di lacrime secche mentre fisso assente il soffitto.

Il mio cuore è affondato così in basso che probabilmente è caduto e si è rotolato sulla moquette beige.

La tensione pesante nell'aria preme deprimente contro il mio viso, mentre rimugino sulle parole dure dette pochi minuti prima. Io e Harry avevamo avuto un'altra discussione, perchè lui passava troppo tempo fuori casa. Potrei essere appiccicosa, ma non lo sono stata, fin da quando tornando dal tour, rimane fuori ogni notte.

Giro di più il viso nel lato del divano e stringendo gli occhi, lentamente scivolo nel sonno.

POV di Harry:

Tonnellate e tonnellate di sensi di colpa mi pesano sulle spalle, adesso. Ogni singola cosa Y/N ha detto stasera era vero, ma io sono troppo testardo.

Probabilmente dovrei scusarmi con lei.

 Mi alzo dal letto cigolante e mi dirigo al di fuori, in salotto. Il mio cuore si spezza appena vedo  Y/N, in posizione fetale, con la faccia schiacciata sul lato del divano, senza dubbio addormentata.

Le lascio un bacio leggero sulla testa, la prendo in braccio e comincio a camminare verso la camera da letto. La sento agitarsi mentre i suoi profondi occhi azzurri si aprono.

"Har-"

"No, Y/N [Y/N = tuo nome] mi dispiace tanto, quello che hai detto era vero. Sono stato fuori troppo, credo che sia perché sono così abituato a trovarti qui quando torno a casa che credo di essermene approfittato, ti prometto che non succederà di nuovo, va bene? " dico sinceramente,  baciandola leggermente, non sulle labbra.

Lei annuisce e sbadiglia. accoccolandosi nel mio petto.

"Va bene Haz, sei perdonato" mormora già mezza addormentata.

"Ti amo"

"Ti amo anch'io" mormora mentre il suo respiro diventa pesante. Ridacchio leggermente e continuo a camminare per portarla al piano di sopra, contento di essere riuscito a raddrizzare le cose.

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