De Rebus Humoris: a proposito dell'Umorismo

De studiorum rebus

Mio/a caro/a lettore/lettrice (mannaggia all'uguglianza dei sessi),
è ormai giunto l'incubo di ogni aspirante alla maturitá, il resoconto, lo scontro finale, l'apex tensionis, il vertice dell'iperbole, il bivio, lo spannung (ok la smetto) del periodo scolastico.
Ora ogni studente, in preda a psicosi multipla e di larga entitá sociale (ma quanto sono dotto!) , si da a "run" di studio che partono dalle 7:45 della mattina, fino alle 2:30 di notte.
Di questo periodo vi consiglio di investire capitali nei titoli della Redbull© e della Burn© che pare ogni anno, in questo periodo facciano faville.
Tornando a noi, poveri cristi dati in preda ad orrendi libri, molto piu' simili ai manuali di Harry Potter (quelli che mordono se non accarezzati) che piuttosto a dei semplici testi scolastici, siamo qui chiusi in una scatola con dentro cibo e acqua, ovvero il nostro luogo di studio.
Gli scienziati potrebbero addirittura studiarci sotto il nome di Studente di Schroëdinger, ovvero il dilemma secondo il quale ogni studente, chiuso nella sua stanza senza finestre o porte a studiare ,puó definirsi contemporaneamente sia morto di studio, sia vivo.
Quante volte ho sentito :" lo studio ti rende libero!!"
Certo, ma nel mentre che studi, ti senti piu' in prigione di O.J Simpson, una sorta di prigione come quella in cui viene rinchiuso anche Tyrion Lannister di G.O.T., una prigione con una sola via di uscita, LA MORTE.
A parte gli scherzi chi non ha mai sognato di finire gli studi e non fare piu' un ca**o!?
Che bello sarebbe vivere senza fatica, con il cibo giá pronto e all'infinito con perenne felicitá (Esiodo approves), che bello sarebbe finire qua questo Golgota e riposare per l'eternitá...
E invece no!
Finiti gli studi, dobbiamo lavorare o studiare ancora per andare a lavorare e per i piu' masochisti, come me, la nuova offerta in cui non devi piu' studiare una sola volta durante le scuole, ma studiare per tutta la vita e nel frattempo lavorare!(Foskia so che anche tu farai questa fine. Salvati almeno tu!)
Comunque credo veramente che sia assurdo dover studiare fino a tarda notte, non trovo tanto pazzo chi è costretto a studiare fino a tardi, ma piuttosto chi obbliga, quindi professori, maestri e preti(perchè preti? Perchè mi stanno generalmente antipatici ecco perchè!).
Gli stessi tutori, però, sono "obbligati" da un superiore ,che a sua volta è costretto da un superiore, che a sua volta ha sopra un superiore e cosí via, finchè andiamo a dare , come sempre, la colpa allo Stato, che colpa ne ha, son d'accordo, ma ció comporta che gli stessi giovani perdano fiducia nel paese e nello Stato e quindi....
Benvenuti in Italia, paese di contraddizioni, amore e odio, gioia e lamenti, paese simbolo dello scarica barile e del menefreghismo!!!
Viva la scuola, viva la Repubblica e viva l'Italia!