Capitolo 2 - La foresta

40 4 0
                                    

Mio nonno mi rammentò di organizzarmi, perché l'escursione sarebbe durata circa 3 giorni. Il giorno dopo mi feci trovare pronto, con 2 tende smontabili, uno zaino ricco di provviste e degli attrezzi in caso di emergenza. Era tutto pronto! Partimmo alle 5:30 del mattino. Camminammo per circa 4 ore prima di arrivare al centro di questa grandissima ed immensa foresta. Verso le 10:00 di mattina sistemammo le tende, pronti per passare la notte. Il cielo si faceva sempre più scuro, quasi da voler simboleggiare la tristezza e la paura che mi metteva quella foresta. Mike continuava a ripetere di essere me stesso, di essere libero, di non aver paura perché lui era nato qui, tra le campagne e non gli è mai successo nulla! Queste parole non mi rassicuravano, ma apprezzavo che almeno ci provasse... Arrivata la sera, la mia paura cresceva, avevo un brutto presentimento, come se qualcosa ci stesse guardando, e stesse studiando i nostri movimenti. Quando si fece tardi, mio nonno mi costrinse ad andare nella mia tenda, da solo. Mi portai un bastone e lo misi sotto al letto. Ero pronto a fare qualunque cosa, pur di tornare a casa. Mi addormentai quasi subito, pensando ai miei amici che avevo lasciato e alla mia cara Mamma. Ad un certo punto sentii un tonfo: mi svegliai nel bel mezzo della notte, con il cuore che mi batteva a mille. La tenda rifletteva un'ombra raccapricciante, e preso dall'agitazione tirai fuori il bastone da sotto il cuscino, e mi misi dietro la zip della tenda, pronto ad agire in caso fosse entrato qualcuno.

Lost in a ForestDove le storie prendono vita. Scoprilo ora