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Oggi è mercoledì e non so per quale motivo penso ancora a quello stupido sogno. So di essere una persona testarda, se mi fisso una cosa, anche minima, non ne esco più. C'è qualcosa che non quadra. O quel sogno mi vuole mandare dei messaggi oppure sono proprio stupida. Mi sa che è proprio la seconda opzione, però.
Sono già sul treno ed oggi Giulia non c'è, mi ha abbandonata dicendomi che non sta molto bene.
Fisso fuori dal finestrino, amo i treni, amo particolarmente viaggiare con la musica che mi accompagna. Sto ascoltando "Youth" di Troye Sivan, è una canzone delicatissima, mi culla e mi fa rilassare, si perché anche se siamo solo a metà Settembre io sono già in ansia per l'Università. 

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In un batter d'occhio sono arrivata in stazione, prendo la mia borsa e scendo dal treno. Sono in orario, quindi decido quindi di fermarmi a prendere qualcosa per colazione, opto per un tè caldo e una brioche alla Nutella.

Quando arriva la mia amata bevanda la sorseggio e a volte mi fermo per mangiare il cornetto. Finito tutto, mi alzo, vado a pagare e mi dirigo verso la scuola.

Le sei ore passano tranquillamente, sono abbastanza stanca e ho tantissima fame. Alla fine delle lezioni le macchinette sono il mio primo pensiero, prendo uno spuntino e con quest'ultimo mi dirigo verso il treno. La musica mi accompagna, come sempre, ma a un certo punto si interrompe per l'arrivo di una chiamata, mia madre. Rispondo e tranquillamente mi chiede cosa voglio da mangiare, rispondo in modo freddoloso che qualsiasi cosa mi va bene, basta che sia sostanziosa.
Attacco, però poi mi accorgo di essere stata un po' maleducata, spero che delle scuse bastino.
Faccio ripartire la musica e vado su Twitter, in verità vado solo sul profilo di Benji e noto che ci sono dei nuovi post, li leggo, reetwitto e metto il like.

Sul mio profilo invece scrivo "ti sto aspettando, vieni a prendermi." Schiaccio il tasto per ritornare nella home e blocco lo schermo, diciamo che è una sorta di risposta, un pensiero per lui.

Sono arrivata a casa e mia mamma mi ha preparato tantissime cose, peggio dei buffet ai matrimoni e ora sono pienissima. Decido prima di studiare le lezioni di oggi, poi riposarmi e successivamente andare a nuoto. Ho sempre fatto nuoto, ma mai costantemente. Ora ho riniziato e mi sto impegnando un sacco, anche perché non ho un bellissimo fisico e vorrei migliorarmi. Ho appena finito di studiare inglese, decido di accendere il computer e di guardare episodio della mia serie tv preferita "Faking it". Sono innamorata di questa serie, tutto parte come uno scherzo per poi diventare una cosa seria, gli opposti si attraggono, ma qualcosa in comune c'è sempre, c'è passione e c'è sopratutto l'amore, l'amore non ricambiato, dimenticato, ma che sarà sempre presente. Amo tutto ciò.


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Sono le 18.00 e sono in piscina, precisamente nello spogliatoio, insieme ad alcune mie compagne, loro si stanno mettendo il costume, mentre io sono già pronta. Odio cambiarmi in piscina, non perché non sia pulita o altro, ma quando sono a casa posso passare cinque minuti a guardare i miei cambiamenti e magari sentirmi un po' più fiera di me.

Aspetto tutte, poi entriamo nella vasca ed eseguiamo gli ordini degli insegnanti. Amo sentirmi libera mentre nuoto, mi immergo in un mondo solo mio, che nessuno conosce, quella è la mia vera casa. Avete presente H2O? Ecco, mi sento una sirena, forse un pensiero da bambina, ma dentro l'acqua mi sento protetta.

Due ore di allenamento sono stressanti e stancanti, ma sono felice, finalmente posso fare una cosa che mi piace, che dopo anni ho dovuto mollare, per la scuola, come la mia passione per il pianoforte.

Ho iniziato pianoforte in terza elementare, mi piaceva suonare, imparare ed poter vedere le mie mani suonare una melodia.


Appena uscita decido immediatamente di farmi la doccia lì e so già di non aver voglia di asciugarmi i capelli, voglio solo il mio amato letto caldo e soffice.

Do un ultima occhiata a Twitter e vedo 829219 notifiche, ragazze che mi fanno i complimenti, non capisco, persone che dicono di essere felice per me, cosa sta succedendo?
Smetto di allacciarmi le scarpe per capire quella che sta accadendo.


| Spazio autrice:|
Ecco a voi il terzo capitolo, se vi piace commentate, condividete e lasciate una stellina.
Un bacio immenso,
-Elisa.  




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