L'ansia è alle stelle, e se mi dicesse che vuole andarsene? O che è morto qualcuno? Penso sempre in negativo, sopratutto su queste cose. Metto positivismo nelle giuste cose e idem per il negativismo. Sono strana.
Inizia a pronunciare alcune parole, ma non le sento, sono sicura che lo sta facendo apposta.Dopo cinque secondi si gira e nota la mia espressione che è un misto tra incazzata e incuriosita, ha capito che voglio sapere cosa mi deve dire.
Dalla sua bocca escono tre semplice parole "Canti molto bene.", faccio un sospiro lungo come la Salerno-Reggio Calabria e poi gli dico: "Pensavo mi dovessi dire delle cose serie e non parole senza senso, non dire cavolate Luca.", lui ribatte sostenendo di aver ragione e parte una sorta di "botta risposta", ma poi finisce, perché io lascio perdere.
Dopo alcuni minuti esce dalla stanza come se nulla fosse successo, a volte davvero non lo capisco.Continuo il mio concerto cantando una canzone che mi sta molto a cuore, ossia "Little Things".
Tutti mi dicono che sono abbastanza stronza, ma queste parole mi sciolgono il cuore, come un pezzo di ghiaccio che a contatto con il sole si scioglie, un po' come l'amore no?
Vado su Snapchat per fotografare un pezzo del testo, pubblico la foto e noto che Federico ha tweettato qualcosa, apro e leggo "Manca poco al nostro al album, siete pronti?" io inizio a sclerare, sapevo dell'album, ma non pensavo cosi in fretta, cioè so che ci hanno lavorato tanto e il tempo è passato in un soffio.**
I giorni passano, come passano le settimane, l'album è uscito, le date degli instore sono uscite, ma io da buona sfigata che sono non posso andare.
Ho dei problemi in famiglia, siamo tutti abbastanza stressati, non mi va di chiedere una cosa del genere ai miei, si creerebbero soltanto altri problemi, sono triste, non potrò abbracciare Benjamin e Federico.Menomale che ci sono le amiche, perché almeno avrò il CD firmato, una di esse lo farà firmare per me, non so davvero come ringranziarla.
E' il 10 Ottobre ed oggi c'è il firmacopie a Milano ed io mi ritrovo a piangere sul mio letto, con le mie compagne di avventure, ossia le mie cuffie. Le loro canzoni accompagnano questa giornata, come nei film, però solitamente c'è un lieto fine, speriamo anche per me.
Quei ragazzi si meritano tutto il successo di questo mondo, hanno talento, hanno passione e hanno voglia di imparare.
Spero davvero che non cambieranno mai.
Sono le 17.30 e improvvisamente mi arriva una chiamata, è la mia amica, rispondo senza pensarci due volte e lei inizia a raccontarmi tutto dell'instore: l'hanno chiamata "bellissima", l'hanno stretta forte e poi le ha raccontato di me e loro erano molto dispiaciuti.
Sono davvero felice per lei.Oggi è Sabato e le mie compagne di classe e nuoto mi chiedono di andare a ballare, non ho la forza di alzarmi dal letto e di prepararmi.
Mi costringono e dopo un paio di ore me le ritrovo tutte sotto casa mia per prepararci insieme, sarà stata una idea di mia madre, venendomi giù di morale.
Mi catapultano sotto la doccia, mi vestono, mi truccavano e mi sistemano i capelli, a volte sorrido senza accorgermene, ho delle amiche fantastiche, quando ho bisogno ci sono.Siamo tutte pronte, ma non mi sono ancora guardata allo specchio, è una sorpresa, infatti appena finito il tutto mi hanno messo una benda sugli occhi.
Mi portano davanti a uno specchio, tolgono la benda e rimango senza parole, per una volta mi vedo bella, anzi bellissima.
Non pensavo che questo vestito nero, lasciato nell'armadio con l'etichetta, mi stesse così bene.Quanto vorrei vedermi così bella sempre.
Penso a Benjamin e a quanto vorrei averlo qui, forse mi farebbe dei complimenti e io diventerei rosso come un peperone.
Le mie amiche notando la mia faccia esclamano "Adesso foto!" e io per la prima volta acconsento. Facciamo circa tremila scatti e ce ne sono alcuni in cui sono da sola.
Decido di postarne una su i vari partendo da Instagram.Su Twitter scrivo "Per una volta mi vedo bella, in una giornata triste le amiche servono. Che ne pensi Benji_Mascolo?"
Pronte per uscire e dopo aver messo anche un po' di profumo, usciamo ed inizia il vero e proprio delirio.
Ormai sono le 02.30 e sto dando un'occhiatina al mio telefono, noto che Ben ha messo un cuoricino sulla mia foto, sclero dentro, sorrido a 934038 denti, sono felice, vuol dire che approva il mio outfit,
Spazio autrice:
Eccomi tornata dopo tanto tempo, ma sono molto impegnata, sopratutto per l'esame di patente (moto), sono già in ansia.
Spero che questo capitolo vi piaccia, se ti va commentate, condividete e lasciate una stellina.Un bacio immenso,
-Elisa.
P.s. ho modificato alcune parole degli altri capitoli, correte a leggerli.
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Piccola stella senza cielo.
Fanfic"Fai quello che ti rende fottutamente felice, perché alla fine, chi ci sarà? Tu."