Altro giorno , altra figura di merda con Emily.
Stavo tranquillamente "stalkerando" la mia amata bevendo frullato , quando ad un certo punto non la vedo più, ho sentito qualcuno picchiettare sulla mia spalla, preso dallo spavento lancio il frullato e mi giro, ERA LEI ricoperta dal MIO frullato.
Sono scappato per la grande figura di merda che avevo fatto ed adesso sono qui nel negozio dove lavora per cercare di scusarmi , speriamo vada tutto bene.La cerco e dopo una decina di minuti la trovo , la raggiungo ed inizio a parlare balbettando un po'.
《E..Emily io ehm....scusa ..cioè non volevo ...scusami sono un disastro》
Divento rossissimo ed abbasso lo sguardo.
《Sì dai..non ti preoccupare ..insomma è stata colpa mia che ti ho spaventato》mi sorride.
Quanto è bella.
《Beh...?》
《Ah si scusa mi chiamo Michael》..ridacchio
《Allora Michael ..hai bisogno di qualcosa?》.Di te. Non potrei mai dire questa cosa.
《Ehm..si di...di FIFA》che cazzata già lo ho . Sto spendendo un patrimonio solo per lei.
Mi prende il gioco e me lo porge 《Vai! Oggi te lo offro io in qualche modo mi devo fare perdonare per averti spaventato》
Ah ti perdonerei anche senza avermi dato il gioco.
《Grazie..》 le sorrido uscendo nel negozio.

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Game Stop // michael clifford
FanfictionDove un ragazzo ossessionato dai videogiochi ne compra uno ogni giorno perché è innamorato della commessa che lavora lì. Idea di @simphonylvke