Ore 10:00, 29 Settembre
Pov's Raven
Mi sveglio sentendo dei rumori come delle ante di armadio o dei cassetti che vengono aperti e non vedo la mia camera ma bensì una molto diversa. "Buongiorno piccola." A quelle parole sto per avere un infarto. "D-Derek?!" Dico. "Sì?" Dice lui tranquillo. "Che ci faccio qui?" Dico alzandomi e vedendo che non ho i miei vestiti stretti ma una larga e morbida tuta maschile. "E che ci faccio con una tua tuta?" Dico sconvolta. "Ieri ti to portata a casa ma quando siamo arrivati dormivi in auto così ti ho portata a casa mia e mia sorella ti ha messo la mia tuta. Hai fame?" Mi chiede ed io annuisco. "Anche se mi gira un po' la testa." Dico. "Uh, per quello c'è una 'cosa' che prepara sempre mia madre quando ci gira la testa." Dice avvicinandosi alla porta. "Scendiamo." Dice per poi sparire. Lo seguo in cucina e mi siedo su un alto sgabello. "Allora... Mezzo bicchiere d'acqua, un cucchiaino di zucchero, un pizzico di sale, un limone e...Emh, ah sì e mezzo cucchiaino di bicarbonato." Mi da il bicchiere e quando sto per bere mi fermo di scatto. "Hai detto un limone e mezzo cucchiaino di bicarbonato?" Chiedo e lui annuisce. "Cazzo Derek! Vuoi uccidermi?" Dico gettando il contenuto del bicchiere nel lavello. "Perché?" Chiede. "Credo che dovresti studiare chimica, il limone e il bicarbonato formano una sostanza in grado di togliere l'intero smalto dei denti e di danneggiare la pelle, figurati se io la bevevo cosa sarebbe successo al mio stomaco." "Oddio, scusami." Dice sconvolto. "Lasciamo stare la ricetta magica e mangiamo." Dico e lui annuisce. Prende due tazze, i cereali e il latte. Mentre mangiamo continua a guardarmi. "Che c'è?" Chiedo sorridendo. "Non mi hai mai detto come mai hai questo ciuffo blu." "Storia lunga." Dico malinconica. "Racconta." Dice, prendo un respiro profondo e dico:" Bene... Quando avevo 14 anni a mia madre diagnosticarono l'Alzheimer e fu una sua idea tingerci un ciuffo blu, per fare qualcosa che lei potesse ricordare; ma che raramente ricorda." Dico finendo la frase con tono triste. "Scusami, non volevo rattristarti." "Tranquillo, è tutto ok." Dico continuando a mangiare. Sentiamo la porta d'ingresso aprirsi così andiamo in salotto e vedo una ragazza alta, capelli lunghi mossi biondi e con degli occhiali da sole. "Ciao Derek... Vedo che finalmente ti sei svegliato!" Dice lei entrando in cucina. "Ciao Lesley, non dovresti essere a lavoro?" Dice Derek. "Piacere io sono Lesley, sfortunatamente la sorella di questo qui, e tu devi essere la bella addormentata a cui ieri ho messo la tuta." Dice sorridendomi e stringendomi la mano. "Emh... Io sono Raven." Dico stringendo a mia volta la sua mano. "Lesley, non cambiare discorso... Perché non sei a lavoro?" "Giorno libero!" Dice lei andando verso il salotto. "Io dovrei andare a mettere di nuovo i miei vestiti e andare a casa, sicuramente mia nonna ha già chiamato la polizia, investigatori privati e chissà quante persone." Dico e lui ridacchia. Saliamo, lui mi ridà i miei vestiti e poi esce dalla stanza. Finisco ed esco. "Che ne dici di uscire sta sera?" Mi chiede. "Umh... Ok." Dico."Bene, allora alle 20:00 passo a prenderti." Dice davanti la porta di ingresso. "Ok." Dico. "Bene, allora ciao." Dice dandomi un bacio soffice e delicato sulle labbra, bacio che io ricambio. "A stasera." Dico. "Sappiate che ho visto tutto!" Dice sua sorella passando davanti a noi per poi salire le scale. Sorridiamo imbarazzati e poi lo saluto per andare a casa mia, non molto lontana da qui.
Pov's Derek
"Un'amica, certo!" Dice Lesley buttandosi sul divano con un pacco di patatine in mano. "Beh, sì... È una mia amica, forse." Dico. In effetti, adesso cosa siamo? "No, non siete amici... Siete qualcosa tra amici e fidanzati... Ecco una sorta di amidanzati." Dice. "Che cazzo è amidanzati?" Chiedo. "Sì, una fusione!" Dice mentre io roteo gli occhi. "Certe volte è complicato capirti." Dico prendendogli il pacco di patatine.
Pov's Raven
"Dove sei stata?! Cosa hai fatto?" Mi chiede mia nonna. "Sono stata a casa di Chanel... Tranquilla." Le dico cercando di convincerla. "Sai che devi andare a fare i compiti?! Rimarrai indietro, ed io che ti dico sempre di studiare ma tu non mi dai retta!" Cosa?! Ma sta scherzando?! "Ma se studio e sono anche una dei più bravi." Dico sconvolta e anche incazzata. "Si certo!" Dice lei. "Senti, se non ti sta bene puoi anche andartene... Non ti ho chiesto io di stare qui, non ho chiesto io di mangiare ogni fottuta mattina purea e non ti ho chiesto io di sopportare i miei sbalzi d'umore e sinceramente io non sopporto più i tuoi!" Dico tutto d'un fiato. "Come ti permetti di parlare così a tua nonna!" Dice dandomi uno schiaffo. "Non sei mia mamma quindi puoi anche prendere le tue cose, le tue cameriere del cazzo e andartene!" Dico salendo in camera e chiudendo la porta a chiave. Sono stata tutto il pomeriggio chiusa in stanza per non vedere mia nonna e sono già le 19:00 così mi preparo. Finisco ed esco dalla finestra, l'altezza non è tanta. "Piccola!" Dice Derek vedendomi spuntare dal giardino. "Come mai dal giardino?" Mi chiede. "Sono uscita dalla finestra." Spiego e lui annuisce sconvolto. "Hai fame?" Mi chiede ed io annuisco così ci dirigiamo verso una pizzeria. "Dove andiamo adesso?" Chiedo e lui sembra un po' pensieroso. "Che ne dici di fare un giro?" Mi chiede e accordo. Dopo aver girato un po', e dopo avergli raccontato tutto, mi riporta a casa. "Beh, notte fuggitiva." Sussurra al mio orecchio abbracciandomi e poi lasciandomi un bacio sul collo e un altro sulle labbra. "Notte." Dico ricambiando poi correndo di nuovo in giardino e iniziando ad arrampicarmi su per il tetto. Qualche giorno mi romperò l'osso del collo per fare queste pazzie! Entro in stanza e apro la porta visto che ho paura di dormire con la porta chiusa a chiave. Mi butto sul letto e penso a Derek e a quei baci... Siamo qualcosa? Come potremmo mai esserlo? Lui è della squadra mentre io, io sono la ragazza di 18 anni che viene ancora messa in punizione dalla nonna... Un caso irrimediabile!
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Change||Derek Luh
FanfictionRaven Weels è una ragazza di 18 anni che vive in California con sua nonna. Capelli mossi neri con un ciuffo blu, occhi marrone scuro e molto grandi a causa delle sue spesse lenti degli occhiali e di media statura. Le piace studiare ed è l'unica cos...