Ore 07:00, 28 Ottobre
Pov's Raven
Mi alzo, mi lavo, mi vesto e vado a fare colazione. "Buongiorno." Mi dice mia nonna. "Ciao." Rispondo. "Come stai?" Ormai me lo chiede da quel giorno. "Bene." Dico, sempre la stessa risposta. Mangio la mia tazza di latte e cereali e poi vado a scuola. Le voci lì si sono un po' calmate ma c'è ancora qualcuno che ci pensa; io e lui. Vado al mio armadietto e vedo Nate venire verso di me. "Ciao." Dice, è da un paio di mattine che viene a salutarmi da solo... Non vedo gli altri da un bel po'. "Hey." Gli dico continuando a cercare nel mio armadietto che sembra Narnia visto che si perde pure un elefante. "Ciao ragazzi." Dice Chanel avvicinandosi a noi. "Ragazze, questa sera c'è una festa." Dice lui. "Ah sì, Jack me ne aveva parlato proprio ieri." Dice Chanel. "Io passo." Dico. "Cosa?! Perché?" Rispondono in coro i due. "Ho molte cose da fare." Dico. "Sappiamo che non hai nulla da fare, dai..." Dice Chanel facendo gli occhi dolci. "Dai... Ne hai bisogno!" Dice Nate copiandola. "Ok ok ok..." Dico facendo smettere entrambi. "Ok, allora ti passo a prendere io alle 21:00." Dice Nate e mentre sta per andarsene gli dico:" Nate, non suonare il campanello... Mi troverai sui gradini della porta." Dico e lui annuisce tranquillo andandosene.
Pov's Derek
"Nate... Che ti ha detto?" Gli chiedo quando arriva. "Nulla da fare... Non verrà alla festa." Dice ed io mi demoralizzo. "Comunque prima di andare alla festa devo prendere una biondina niente male." Dice sorridendo maliziosamente. "Andiamo in classe?" Chiede Matt. "È già suonata?" Chiedo e lui annuisce. "Da circa 10 minuti." Continua. Iniziamo a correre ed entriamo in classe dove la prof ci fa entrare dopo averci fatto una breve ramanzina. La guardo e i nostri sguardi si incrociano per un nanosecondo e prima che Chanel possa girarsi per vedere Raven chi stava guardando abbasso lo sguardo alle mie scarpe.
Pov's Raven
"Chi stai guardando?" Mi chiede Chanel ed io distolgo lo sguardo da lui. Lei si gira e vede che stavo guardando Derek. "Ci pensi ancora? Basta!" Dice. "Sembra facile dire basta..." Dico rimettendo la mia attenzione sulla lezione. Finisce la lezione e arriva la pausa pranzo. "Ah, quanto mi mancava questo posto!" Dico sedendomi sotto la finestra dell'aula di chimica. "Già... Ti ricordi quando ci nascondevamo qui da Nate?" Dice Chanel. "Già... E adesso è nostro amico!" Dice. Iniziamo a mangiare. "Che metti per stasera?" Mi chiede. "Non lo so... Un pantalone e una felpa." Dico. "Ok... Oggi sono a casa tua!" "Guarda che non..." "Non obiettare!" Sbuffo roteando gli occhi. Finisce la scuola e Chanel viene a casa smontando tutto il mio armadio. "Mettiti questo!" Dice prendendo un vestitino nero aderente di sopra e largo in basso. "Voglio stare comoda!" Dico spintonando quel vestito dalla mia vista. "Non era un consiglio, era un obbligo!" Dice. "Cos'è questa cosa che tu mi obblighi a fare qualcosa?" "È una nuova regola!" Vabbè... Evito di fare storia anche perché questo vestitino mi piace. Se ne va ed io mi preparo. Scendo e trovo l'auto nera e lucida di Nate. "Ciao." Dico. "Wow... Sei bellissima!" Dice. "Uh, grazie!" Dico accennando un lieve sorriso di imbarazzo. Entro in auto e c'è la stessa puzza ad aspettarmi. Arriviamo, per mia fortuna, presto alla festa. "Di chi è la casa?" Chiedo e lui non risponde. "Nate, di chi è la casa?!" Chiedo di nuovo e lui sbuffando dice:" Di Derek." Il mio cuore inizia a battere più forte e le mie guance vanno a fuoco. "No no no... Portami a casa." Dico. "Tranquilla... Sei con me e non devi avere paura piccola, giusto?" Annuisco un po' interdetta per come mi ha chiamata, solo Derek mi chiamava piccola. Entriamo e, come ad ogni stupidissima festa, c'è gente che beve, che fuma, che balla e che si risucchia la faccia; quadro rivoltante! Vedo Chanel con Jack così mi precipito da loro. "Ciao Jack, Chanel posso parlarti un attimo?" Dico tutto d'un fiato. "Raven?! Che ci fai qui?" Chiede Jack J. "Me lo sto chiedendo anche io..." Dico e Chanel si alza. Ci spostiamo un po' e le chiedo infuriata:" Tu sapevi che la festa era a casa di Derek?" "No, Jack me lo ha detto prima di arrivare... Infatti ero molto tormentata se telefonarti e dirtelo oppure no ma il mio cellulare è morto." Sbuffo. "Raven... Ecco dov'eri finita!" Dice Nate avvicinandosi a me. "Ho bisogno di qualcosa che mi faccia dimenticare dove sono." Sussurro a Chanel prima che Nate arrivi. Arriva e insieme andiamo davanti il tavolo delle bibite. "Che prendi?" Mi chiede lancio uno sguardo all'interno della stanza e vedo Derek scioccato nel vedermi in casa sua, con Nate e davanti a degli alcolici. "Questo." Dico indicando una bottiglia di liquido trasparente. "Ci vai giù pesante... Ok." Dice porgendomi un piccolo bicchiere con quel liquido che versa anche nel suo bicchierino. Mando tutto giù e la gola va in fiamme. "Tosta la ragazza!" Mi dice Nate ridacchiando, mi giro per vedere Derek ma lui non c'è più ed io sbuffo. "Andiamo a ballare?" Mi chiede Nate ed io annuisco. Dopo un po' sento la gola secca e mi fa male un po' la testa. "Vado a prendere qualcosa al tavolo." Urlo all'orecchio di Nate che annuisce continuando a ballare. Vado lì e prendo un bicchiere e verso qualcosa che non conosco. "Posalo." Una voce dietro di me. "No, capisco che è casa tua ma su di me non comandi tu!" Dico mandando giù ciò che avevo messo nel bicchiere. " Vieni con me." Dice prendendomi per la mano. "No!" Dico staccandomi. "La smetti per una volta? Ti sto aiutando!" Dice. "Come? Dimmi come vuoi aiutarmi!" Dico. "Così." Dice baciandomi, un bacio che mi ha fatto perdere il controllo di me lasciandomi andare alle sue carezze. "Vieni, per favore." Dice ed io lo seguo. Saliamo sulla sua macchina e lui mette in moto... Dove stiamo andando? C'era una festa!
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Change||Derek Luh
FanfictionRaven Weels è una ragazza di 18 anni che vive in California con sua nonna. Capelli mossi neri con un ciuffo blu, occhi marrone scuro e molto grandi a causa delle sue spesse lenti degli occhiali e di media statura. Le piace studiare ed è l'unica cos...