Las Vegas

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"Si pregano i gentili signori di star seduti al proprio posto e di allacciare le cinture. Tra meno di 10 minuti saremo a terra."disse una voce proveniente dall'altoparlante.

"Uh. Finalmente arrivati due ore di viaggio stressanti."dice Lol.

"Austin dorme e anche Cole, svegliali Lol"dico girandomi nel sedile dietro di me.

Arrivati in aeroporto come sempre Lol ,Sora e Dian muoio di fame.
Io invece devo andare in bagno.

"Noi andiamo di qui a mangiare raggiungici appena hai finito."dice Austin rivolgendosi a me.

"Anch'io devo andare in bagno. Accompagno mia sorella."dice Dian

Entro in bagno e aspetto che si libera qualche bagno dato che sono tutti occupati. In questa attesa mi rinfresco il viso e applico un pi di fard e fondotinta.

Uscendo dal bagno mi scontro con qualcuno.

"Sta attenta ragazzina"una voce da oca. Se sora ha una voce fastidiosa questa la batte in pieno.

"Sta attenta tu! Non lo vedi che sto uscendo sal bagno. "Dico alzando la voce e superandola.

"Stai scherzando spero!?"dice lei fermandomi e incrociando le braccia al petto.

"No. E non ho voglia di scherzare perché ho appena fatto 2 ore di viaggio, quindi prima che ti tiro un pugno si quella faccia fa barbie lasciami e fammi passare."dico seria

"Basta Taylor"dice Dian uscendo anche lui dal bagno.

"Scusala quando lei è stanca è molto aggressiva"dice Dian.
Lei pare illuminarsi alla vista di mio fratello.

"Ehm...no no scusami tu ragazza. Piacere Candy"dice porgendomi una mano a me e a mio fratello. Non l'avrei toccata manco morta quella mano.

"Okay. Pace fatta ciao dobbiamo andare"dice Dian.

"Non finisce mica qui ragazzina"mi mima l'oca con le labbra.

"Scusa ho dimenticato di asciugarmi le mani"dico a Dian.

Raggiungo l'oca prendo le mie mani bagnate e me le asciugò sul suo vestito di seta rosa.

"Hai ragione non finisce qui. Ti auguro una buona giornata."dico compiaciuta del mio gesto.

Come primo giorno a Las Vegas non poteva andare meglio.
Raggiungiamo gli altri e raccontiamo il fatto appena accaduto. Tutti scoppiano a ridere.

"Sai piccola Taylor, mi inizi a stare simpatica"mi confessa Sora.

"Non pensavo esistessero persone con la voce peggio della tua, evidentemente mi sbagliavo."confesso

In fin dei conti non è tanto antipatica.

Passiamo il pomeriggio a scherzare e a fare shopping tra i negozi. Mentre i ragazzi sono voluti andare al casinò.

(In copertina Sora)

|••RAGAZZA BISBETICA AL COLLEGE•||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora